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Joško Gvardiol: il girone difficile della Croazia, gli ultimi successi e Luka Modrić – Intervista

"Dobbiamo controllare la palla", commenta il difensore della Croazia mentre si prepara ad affrontare Spagna, Albania e Italia nel Gruppo B di UEFA EURO 2024.

Gvardiol si concentra per EURO

Pur avendo solo 22 anni, il difensore centrale Joško Gvardiol si prepara già al suo terzo torneo internazionale, UEFA EURO 2024. Sono stati anni vorticosi per il giovane, che ha vinto Premier League e Supercoppa UEFA nella sua prima stagione al Manchester City.

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A UEFA.com, Gvardiol parla del girone difficile della sua nazione agli Europei, di come la Croazia continuerà a dare il massimo e dell'eredità di Luka Modrić.

Il Gruppo B

I precedenti tra Spagna e Croazia a EURO

È un girone difficile e lo sappiamo bene. Per quanto riguarda la Spagna, facciamo sempre fatica ad affrontarla, ma è un grande onore perché è una grande nazione calcistica.

Lo stesso vale per l’Italia, che ha qualità indiscutibili in rosa. In ogni partita, dobbiamo cercare di prendere l'iniziativa. Dobbiamo controllare la palla, perché se proviamo a correre senza avremo difficoltà. Per ora penso solo alla prima gara, che è la più difficile.

Il recente successo della Croazia

Dobbiamo essere orgogliosi dei risultati ottenuti dal 2004 [la prima qualificazione]. Me ne sono reso conto nelle qualificazioni, perché le cose si sono complicate un po' e non vanno sempre come previsto: la differenza la fanno i dettagli. Non dobbiamo neanche sottovalutare l'avversario, chiunque sia.

Guarda i grandi gol della Croazia a EURO

Luka Modric

Spero sinceramente che questa non sia la sua ultima competizione perché vedo che è ancora in gran forma. Luka ha cambiato la traiettoria del calcio croato in generale, così come il modo in cui ci vedono le altre nazioni. Ha dato tanto a questa squadra e ha vinto tanti trofei.

L'unico modo per onorare lui e la sua eredità sarebbe arrivare alla fine e alzare la coppa. Ha fatto tanto per la nazionale, ma anche per noi giovani. La prima volta che sono arrivato in squadra mi ha dato tanti consigli. Questa è la nostra occasione e spero sinceramente di vincere insieme.

Le sue origini

Il modo in cui sei cresciuto ha un ruolo molto importante nella tua vita. I nostri genitori ci hanno spinto nella giusta direzione fin da piccoli e li ringrazio molto. Io e le mie sorelle siamo orgogliosi l'uno dell'altra e di cosa siamo diventati: non so nemmeno come possiamo ringraziarli.

Conosciamo le squadre: Croazia

Penso di non essere ancora consapevole di tutte le cose che ho fatto nella vita. Sono solo un ragazzo che gioca a calcio, a cui piace quello che fa. Mi ci vorrà ancora tempo per capire davvero tutto ciò che ho realizzato.