Squadra del torneo 2004
venerdì 12 gennaio 2024
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Grecia, Portogallo e Repubblica Ceca contribuiscono alla squadra ideale del 2004 con tre giocatori ciascuna.
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PORTIERE
Petr Čech (Repubblica Ceca)
Grande rivelazione al suo primo torneo internazionale, Čech aveva lasciato il Rennes per il Chelsea prima di EURO 2004. Il portiere ha quindi lasciato il segno in Premier League, vincendo con il Chelsea un campionato che mancava da cinquant'anni, difendendo il titolo l'anno successivo e conquistando il double nel 2010. Dopo aver vinto consecutivamente la UEFA Champions League e la UEFA Europa League, ha concluso la carriera all'Arsenal, dove ha conquistato la sua quinta FA Cup.
DIFENSORI
Traianos Dellas (Grecia)
Poco conosciuto prima di UEFA EURO 2004, il longilineo centrale è stato uno dei giocatori più brillanti della squadra di Otto Rehhagel, che in tutto il torneo ha subito appena quattro gol. Onnipresente in Portogallo, Dellas ha anche segnato il silver gol in semifinale contro la Repubblica Ceca, unica rete in 53 presenze in nazionale. Aveva trascorso i due anni precedenti in panchina alla Roma, mentre nel 2005 è tornato all'AEK, con cui ha vinto la seconda Coppa di Grecia dopo quella del 2000. In seguito ha allenato l'AEK, l'Atromitos e il Panetolikos.
Ricardo Carvalho (Portogallo)
Al suo esordio in nazionale, Carvalho è stato inserito nell'undici di Luiz Felipe Scolari nella seconda gara del girone contro la Russia e da allora non si è più guardato indietro. Vincitore di Coppa UEFA e UEFA Champions League con il Porto, dopo il torneo ha seguito José Mourinho al Chelsea, vincendo due campionati consecutivi (aggiungendoli ai due con il Porto) e il double nel 2010. Ha concluso la carriera al Real Madrid e al Monaco, mentre oggi è viceallenatore del Marsiglia.
Giourkas Seitaridis (Grecia)
Terzino destro di grande affidabilità, Seitaridis si è dimostrato efficace anche in fase offensiva, conquistando un calcio di rigore nella gara d'apertura contro il Portogallo. In seguito ha neutralizzato campioni come Thierry Henry e Milan Baroš, aggiudicandosi il titolo europeo dopo aver vinto campionato e Coppa di Grecia con il Panathinaikos. Dopo il torneo è passato al Porto, alla Dinamo Mosca e all'Atlético Madrid, tornando al Panathinaikos nel 2010.
Gianluca Zambrotta (Italia)
Nonostante l'eliminazione dell'Italia nella fase a gironi di EURO 2004, nulla si può rimproverare al terzino azzurro, irresistibile nell'1-1 contro la Svezia. Zambrotta ha fatto meglio due anni dopo in Germania conquistando la Coppa del Mondo FIFA. Dopo sette anni nella Juventus, è passato al Barcellona e quindi al Milan, con cui ha vinto il suo terzo scudetto. Nel 2010 è arrivata la sua 98esima e ultima presenza in nazionale.
CENTROCAMPISTI
Maniche (Portogallo)
Reduce da due titoli in Portogallo e dalla UEFA Champions League vinta con il Porto, Maniche è stato per molti il miglior giocatore del torneo. A EURO 2004 ha lasciato il segno con un gol contro la Russia nella fase a gironi, un calcio di rigore ai quarti di finale contro l'Inghilterra e il gol della vittoria in semifinale contro l'Olanda. Dopo aver lasciato il Porto nel 2005, Maniche ha avuto meno fortuna a livello di club, cambiando diverse squadre come Dinamo Mosca, Chelsea, Atlético Madrid, Inter, Colonia e Sporting Lisbona.
Pavel Nedvěd (Repubblica Ceca)
Qualche mese dopo aver vinto il Pallone d'Oro, Nedvěd si è messo in luce agli Europei prima che un infortunio lo costringesse a saltare la semifinale contro la Grecia. Nonostante avesse annunciato il ritiro dalla nazionale, ha disputato i Mondiali del 2006, concludendo con 91 presenze e 18 gol. Nel 1996 aveva lasciato lo Sparta Praga per la Lazio, quindi ha vinto uno scudetto a Roma e due con la Juventus. Uno dei suoi maggiori rimpianti è aver saltato la finale di UEFA Champions League 2003 per squalifica.
Theodoros Zagorakis (Grecia)
Oltre a vincere l'Europeo da capitano, Zagorakis è stato votato miglior giocatore del torneo dalla UEFA. Anche se il futuro centrocampista del Bologna non ha segnato a EURO 2004, è stato il giocatore più efficace della Grecia in finale. Chissà se Zagorakis avrebbe mai pensato di raggiungere tali livelli ai tempi del Kavala, del PAOK e del Leicester City. Si è ritirato nel 2007 con 120 presenze e due soli titoli a livello di club, la Coppa di Lega con il Leicester e la Coppa di Grecia 2002 con l'AEK Atene.
Cristiano Ronaldo (Portogallo)
L'allora 19enne Ronaldo ha fatto irruzione in nazionale a UEFA EURO 2004, dove ha segnato il suo primo gol e raggiunto la finale con il Portogallo. Cresciuto nel vivaio dello Sporting CP, Ronaldo ha vinto tre campionati consecutivi e la UEFA Champions League 2008 con il Manchester United, passando al Real Madrid l'anno successivo. Quindi, ha vinto altre quattro Coppe dei Campioni, un Europeo e la UEFA Nations League, oltre a cinque Palloni d'Oro e numerosi altri trofei e primati. Nel 2018 è stato acquistato dalla Juventus, con cui ha vinto subito uno scudetto.
ATTACCANTI
Milan Baroš (Repubblica Ceca)
Baroš è stato il capocannoniere di EURO 2004 con cinque gol, mancando la rete solo in semifinale contro la Grecia. È stato un torneo favoloso per l'attaccante, che l'anno successivo ha vinto la Champions League con il Liverpool. In seguito ha vestito la maglia di Aston Villa, Lione e Galatasaray. Ha concluso la carriera in nazionale nel 2012 con 41 gol in 93 incontri, ma gioca e segna tuttora a livello di club in Repubblica Ceca.
Wayne Rooney (Inghilterra)
Rooney è stato più che mai travolgente a EURO 2004. Non a caso, l'Inghilterra è stata eliminata dopo la sua uscita ai quarti di finale contro il Portogallo per una frattura al piede. A soli 18 anni, l'attaccante era stato il migliore in campo contro Francia, Svizzera e Croazia. In seguito ha disputato altre due Europei e tre mondiali, concludendo la carriera in nazionale nel 2018 con 53 gol in 120 presenze. Cinque volte vincitore del campionato con il Manchester United, Rooney anche vinto la UEFA Champions League 2008 e detiene il record assoluto di marcature con i Red Devils. Oggi gioca nel Derby dopo un periodo all'Everton e al DC United.