Kováčová pronta per la finale
domenica 27 luglio 2014
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Tredici anni fa Zuzana Kováčová cominciò ad arbitrare grazie a suo fratello e ora la 35enne slovacca dirigerà la finale dei Campionati Europei UEFA Under 19 Femminili.
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Quando Zuzana Kováčová fischierà per dare inizio alla finale dei Campionati Europei UEFA Under 19 Femminili, il suo sarà l'ultimo passo di una carriera arbitrale cominciata quasi per caso.
"Ho iniziato ad arbitrare nel 2001 - ha spiegato Kováčová -. Mio fratello Miroslav giocava a calcio e quando decise di smettere divenne un arbitro. Un giorno mi chiese se volevo seguire le sue orme e io risposi che ci avrei pensato, ma il giorno successivo lui mi iscrisse a un corso per arbitri e ora sono qui. Lui adesso ha smesso, mentre io ho continuato, del resto tutti gli uomini della mia famiglia sono stati calciatori e io ho questo sport nel sangue".
Da allora sono passati 13 anni e Kováčová è migliorata costantemente. Ora si divide tra il suo lavoro di agente assicurativo, le designazioni UEFA e le gare maschili di terza divisione o femminili che dirige in Slovacchia. Dopo aver preso parte alla rassegna Under 19 prima nelle qualificazioni, poi come quarto ufficiale nella finale 2007 e infine come arbitro nella fase a gironi 2012, ora toccherà a lei dirigere la finale.
"Sono molto felice perché dirigere una finale è il sogno di ogni arbitro - ha spiegato -. Il fatto che la scelta sia caduta su di me significa che c'è fiducia nei miei confronti e che finora ho fatto bene. Una finale regala sensazioni particolari a chi è in campo ed entrambe le squadre faranno di tutto per vincerla. Sono certa che sarà un'ottima partita".
Kováčová ha già diretto in passato entrambe le finaliste: l'Olanda in occasione dello 0-0 contro la Norvegia alla Giornata 1 e la Spagna in semifinale sempre contro le padrone di casa. "E' stato un ottimo torneo. Ho arbitrato tre partite e le condizioni atmosferiche sono state sempre splendide. Per me è stato un sollievo dopo l'ultima partita diretta sotto un acquazzone. Detto questo, sia i giocatori che gli ufficiali di gara devono convivere con situazioni del genere".
La carriera di giocatori e arbitri è un costante progredire verso un livello superiore, perciò che cosa si aspetta Kováčová dopo la finale? "Sono arrivata qui passo dopo passo perché più si passa tempo sul campo, più si impara a conoscere il calcio. Bisogna fare esperienza. In ogni caso, questo non sarà l'ultimo passo per me. Forse il prossimo sarà la Women's Champions League e in futuro la Coppa del Mondo, perché no?
La squadra arbitrale della finale 2014
Arbitro: Zuzana Kováčová (SVK)
Assistente: Petra Simmerová (CZE)
Assistente: May Moalem (ISR)
Quarto ufficiale: Marija Kurtes (GER)