2011: Ramona Petzelberger
domenica 12 giugno 2011
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Considerata la grande promessa del calcio tedesco prima della fase finale del 2011, Ramona Petzelberger è stata al pari delle aspettative in Italia con il suo grande lavoro di raccordo tra difesa e attacco.
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Considerata la grande promessa del calcio tedesco prima della fase finale del 2011, Ramona Petzelberger è stata al pari delle aspettative in Italia. Anche il Ct Maren Meinert, sempre parca di complimenti per i singoli, ha detto che la sua capitana ha giocato "un grande torneo", aggiungendo: "Avevo detto a tutti di guardare la mia numero 10 perchè è una grande calciatrice".
E' stato proprio il suo lavoro di raccordo tra difesa e attacco a far prevalere la calciatrice dell'SC 07 Bad Neuenahr su un'altra campionessa che si è messa particolarmente in luce come l'attaccante norvegese Melissa Bjånesøy. Petzelberger è stata schierata dietro a un'unica attaccante con licenza di arretrare a piacimento per ricevere il pallone o trovare spazi e poi inserirsi improvvisamente in avanti.
Un'idea che ha funzionato con effetti devastanti. La squadra di Meinert ha messo in scacco le difese avversarie e solo la scarsa vena in fase realizzativa ha impedito una serie di goleade. Petzelberger, campione a livello di Under 17 nel 2009, non si è lasciata però scoraggiare. Ha aperto le marcature in semifinale contro la Svizzera e, dopo il pareggio elvetico, il suo intelligente calcio di punizione basso ha permesso a Eunice Beckmann di riportare avanti la Germania.
E in finale tutto ha iniziato a funzionare dopo che Petzelberger ha fornito a Louisa Wensing l'assist per il vantaggio con un preciso corner. Quando lei è entrata nel tabellino dei marcatori intorno all'ora di gioco con un gran tiro al volo, la sua squadra si era già spianata la strada verso l'8-1 finale da record. Per Petzelberger una consolazione per aver saltato gli ultimi Mondiali FIFA Under 20 per infortunio.