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Degrange gioia di rigore

Emozioni contrastanti a Kumanovo dove il Ct della Francia Jean-Michel Degrange si gode la qualificazione alla finale: "Ci eravamo allenate bene sui rigori e si è visto". Bettina Wiegmann delusa: "Mai giocato come sappiamo".

Degrange gioia di rigore
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Emozioni contrastanti a Kumanovo dove il Ct della Francia Jean-Michel Degrange si gode la qualificazione alla finale dei Campionati Europei Femminili UEFA Under 19, mentre quello della Germania, Bettina Wiegmann, ripensa alla mancanza di 'cattiveria' della sua squadra nei momenti decisivi. Degrange ripensa alla qualità dei rigori dopo l1-1 dei 120 minuti e si concentra sull'Inghilterra: "Un'altra avversaria difficile". Wiegmann spera invece di rifarsi ai Mondiali Under 20 che si dispteranno a luglio proprio in Germania.

Jean-Michel Degrange, Ct Francia
E' fantastico per le ragazze e penso chelo meritino dopo tutto il lavoro svolto, anche se la partita è stata molto equilibrata fino alla fine dei tempi regolamentari. Entrambe le squadre hanno avuto poche occasioni ma le ragazze sono state bravissime in ccasione dei rigori. Fa parte del gioco anche se è sempre dura venire eliminati così.

Abbiamo provato i rigori durante l'ultimo allenamento e lo abbiamo fatto molto seriamente. Le ragazze hanno capito l'importanza di quella situazione e si sono assunte le loro responsabilità. Alla fine la qualità dei nostri tiri dal dischetto si è vista.

L'Inghilterrà è campione in carica e sarà un'altra avversaria dura da superare. Mi hanno destato una grande impressione al torneo di La Manga quando gli attaccanti hanno segnato molti gol. In finale, però, tutto può succedere ed entrmabe le squadre avranno occasioni.

Bettina Wiegmann, Ct Germania
Siamo distrutte perchè non siamo mai riuscite a giocare il nostro calcio. Abbiamo commesso molti errori non giocando mai come avevamo fatto contro l'Inghilterra. La Francia si è difesa bene non concedendoci spazi. Non abbbiamo mai trovato l'idea giusta per trovare spazio e non siamo riuscite a segnare il secondo gol. Abbiamo tenuto molto il possesso perchè la Francia era molto chiusa, ma non siamo mai riuscite a fare ciò che volevamo.

Ai rigori ci vuole fortuna, ma complimenti alla Francia che ha avuto cinque giocatrici in grado di segnare, mentre noi abbiamo commesso un errore. Siamo una squadra molto giocvane, quindi ci saremo di nuovo l'anno prossimo. Molte delle mie giocatrici sono nate nel 1992 e l'anno prossimo faranno tesoro di questa esperienza.

Molte di loro potrebbero anche giocare i Mondiali Under 20 ma ne parleremo con il nostro staff nei prossimi giorni. Sarebbe una grande occasione per prendersi subito una rivincita.

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