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Ritorno finale Women's Nations League 2025: la Spagna si riconferma campione battendo la Germania 3-0

Con la doppietta di Clàudia Pina e la rete di Vicky López nel secondo tempo, la Spagna ha battuto 3-0 la Germania a Madrid riconfermandosi campione di Women's Nations League.

La spagnola Irene Paredes  solleva il trofeo della UEFA Women's Nations League
La spagnola Irene Paredes solleva il trofeo della UEFA Women's Nations League UEFA via Getty Images

La Spagna ha vinto per la seconda volta consecutiva la UEFA Women's Nations League, battendo 3-0 la Germania a Madrid grazie alla doppietta di Clàudia Pina e al gol di Vicky López nel ritorno della finale.

La gara d'andata di venerdì a Kaiserslautern si era conclusa a reti inviolate, anche se la Germania aveva avuto le migliori occasioni della gara. Nel ritorno però le campionesse del mondo in carica hanno cambiato marcia si sono aggiudicate per la seconda volta il trofeo dopo il primo successo del 2023/24.

Momenti chiave

5' Esther González calcia di poco a lato
45+3' Anyomi sfiora il palo
61' Pina sblocca il risultato
68' Vicky López raddoppia il vantaggio
74' Pina chiude la gara con la rete del 3-0

La cronaca di Spagna-Germania 3-0

Riepilogo della partita

Dopo il forfait di Aitana Bonmatí per una frattura alla gamba, la Spagna schiera Vicky López titolare, unico cambiamento rispetto a venerdì per entrambe le squadre. Dopo cinque minuti, le spagnole sfiorano il vantaggio con Esther González su passaggio di Clàudia Pina, ma il tiro dell'attaccante spagnola finisce di poco a lato.

La Germania schiera la stessa formazione dell'andata a Kaiserslautern, quando nonostante le tante occasioni non era riuscita a superare la portiera spagnola Cata Coll. Le tedesche provano a impensierire la Spagna, ma la portiera avversaria ferma lo slancio della Germania parando una conclusione ravvicinata di Franziska Kett. Le campionesse in carica giocano meglio rispetto a venerdì, con Alexia Putellas, Esther e Vicky che creano diversi pericoli prima dell'intervallo. Allo scadere del primo tempo, la Germania va nuovamente vicino al gol, ma il tiro di Nicole Anyomi esce di poco a lato.

La partita rimane in equilibrio fino all'ora di gioco, quando la Spagna sblocca il risultato con un rasoterra di Pina su assist di Mariona Caldentey. Sette minuti dopo arriva il raddoppio: Vicky entra in area dalla destra, si sposta la palla sul sinistro ed effettua un tiro a giro che non lascia scampo ad Ann-Katrin Berger.

Al 74' la Spagna si porta sul 3-0: Pina intercetta un passaggio a centrocampo, si lancia in avanti e lascia partire una conclusione che finisce all'incrocio dei pali. Giulia Gwinn sul finale sfiora il gol della bandiera, ma la partita si conclude sul 3-0. La Germania continua ad attendere da nove anni il suo primo titolo senior importante dopo quello conquistato alle Olimpiadi del 2016.

Player of the Match: Clàudia Pina (Spagna)

L'autrice della doppietta, Clàudia Pina, col premio di  Player of the Match
L'autrice della doppietta, Clàudia Pina, col premio di Player of the MatchUEFA via Getty Images

"In una partita molto combattuta e tirata, ha lasciato il segno fin dall'inizio con ottimi dribbling, passaggi e cross precisi. Spina nel fianco della Germania sulla fascia sinistra, ha avuto un'intesa perfetta con Caldentey nel primo gol, importantissimo, e poi ha segnato il terzo con un gran tiro dalla distanza".
Osservatori Tecnici UEFA

L'opinione del reporter: Andrea De Ferrater dall'Estadio Metropolitano

La Spagna ha sconfitto una Germania tenace per la seconda volta appena nella sua storia, dopo un secondo tempo in cui ha dettato il ritmo della partita e creato numerose occasioni, con Pina e Vicky protagoniste. Sonia Bermúdez conquista il suo primo titolo come allenatrice della Spagna, il terzo trofeo per questa generazione di giocatrici che continuano a fare la storia e hanno difeso con successo la UEFA Women’s Nations League vinta nel 2024.

Leggi le statistiche

Statistiche

  • Anche Cata Coll, Ona Batlle, Irene Parades, Olga Carmona, Laia Aleixandri, Athenea del Castillo, Marino Caldentey, Vicky López e Jenni Hermoso hanno partecipato (così come Aitana Bonmatí ed Eva Navarro che sono scese in campo nell'andata di venerdì) alla vittoria della Spagna per 2-0 contro la Francia nella finale dell'edizione inaugurale della UEFA Women's Nations League, disputata a Siviglia nel febbraio 2024.
  • Pina ha chiuso la fase finale come capocannoniera con quattro gol, ma ha anche vinto la classifica marcatrici della UEFA Women's Nations League 2025 insieme alla belga Tessa Wullaert con otto gol.
  • In otto incontri disputati prima del 2025, la Spagna non aveva mai battuto la Germania. Quest'anno la Spagna ha sconfitto la Germania due volte in tre incontri: nella partita di oggi e nella semifinale di UEFA Women's EURO di luglio, vinta per 1-0 dopo i tempi supplementari.
  • I 55.843 spettatori hanno stabilito il record sia per una fase finale della Women's Nations League che per una partita in casa della Spagna.
La Spagna festeggia la vittoria davanti a oltre 55.000 tifosi all'Estadio Metropolitano
La Spagna festeggia la vittoria davanti a oltre 55.000 tifosi all'Estadio MetropolitanoGetty Images

Giocatrice del Torneo: Alexia Putellas

Getty Images

"Alexia Putellas ha vinto il premio per la sua continuità durante tutto il torneo. Si è sempre impegnata per cercare di fare la differenza in campo, riuscendoci il più delle volte".

"È una giocatrice fondamentale per la sua squadra e ha anche segnato gol decisivi contro la Svezia in semifinale".
Osservatori Tecnici UEFA

Formazioni

Spagna: Cata Coll; Ona Batlle (Fiamma 88'), Irene Paredes, Mapi León, Olga Carmona; Vicky López (Athenea 71'), Laia Aleixandri, Alexia Putellas (Jana Fernàndez 88'); Mariona, Esther González (Hermoso 80'), Clàudia Pina (Imade 88')

Germania: Berger; Gwinn, Minge, Knaak, Kett; Senss, Nüsken (Dallmann 80'); Cerci (Zicai 66'), Brand (Hendrich 80'), Bühl; Anyomi (Martinez 66')

Ritorno finale terzo posto: Svezia - Francia 2-2 (tot.: 3-4)

La Francia, seconda classificata nel 2023/24, conquista la medaglia di bronzo grazie al gol della sostituta Kelly Gago a 14 minuti dalla fine dei tempi supplementari. Les Bleues avevano vinto la partita di andata per 2-1 con un gol all'ultimo respiro a Reims e aumentano il loro vantaggio complessivo a Stoccolma quando la Player of the Match Clara Mateo segna da distanza ravvicinata su assist di Kadidiatou Diani.

A sei minuti dalla fine, la Svezia riaccende le speranze col gol di testa di Evelyn Ijeh su una punizione battuta da Filippa Angeldahl (entrata dalla panchina). Nei minuti di recupero, un'altra sostituta, Rosa Kafaji, pareggia il punteggio complessivo, segnando di testa su cross di Julia Zigiotti Olme. La Francia, però, conquista il terzo posto grazie al gol di Gago, servita da Perle Morroni all'interno dell'area di rigore.

Cosa succede dopo?

L'attenzione adesso si sposta alle qualificazioni europee alla Coppa del Mondo femminile FIFA 2027, che si giocheranno da marzo a giugno 2026. La Spagna è nel Gruppo A3 insieme a Ucraina, Islanda e Inghilterra, campione d'Europa. La Germania invece è nel Gruppo A4 con Norvegia, Austria e Slovenia.

La Svezia affronterà Italia, Danimarca e Serbia nel Gruppo A1, mentre la Francia se la vedrà con Paesi Bassi, Polonia e Repubblica d'Irlanda nel Gruppo A4. Le partite iniziano il 3 marzo.

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