Leggi la relazione tecnica e l'analisi delle prestazioni atletiche di UEFA Women's EURO 2025
martedì 30 settembre 2025
Intro articolo
La relazione tecnica e l'analisi delle prestazioni atletiche di UEFA Women's EURO 2025 sono adesso disponibili.
Contenuti top media
Corpo articolo
La relazione tecnica e l'analisi delle prestazioni atletiche di UEFA Women's EURO 2025 sono finalmente disponibili. In questi approfondimenti è possibile analizzare il torneo - vinto dall'Inghilterra ai rigori al St. Jakob-Park di Basilea contro la Spagna - da una prospettiva più tecnica.
La relazione tecnica di 93 pagine fornisce un'analisi dettagliata delle principali tattiche e delle tendenze che hanno caratterizzato un Europeo che ha portato il calcio femminile a vette sempre più alte.
Il torneo, durato 31 partite, ha fatto registrare numeri senza precedenti sia in campo che fuori, riscrivendo i record di presenze complessive (657.291 spettatori) di gol (106) e di media gol a partita (3,42).
Dagli spalti in Svizzera, il gruppo di osservatori tecnici della UEFA ha valutato lo svolgimento delle partite da un punto di vista tecnico, individuando alcuni temi tattici chiave, come l'uso degli scambi stretti per scardinare le difese e le strategie offensive per sfruttare gli spazi alle spalle delle linee difensive avversarie.
Soffermandosi sugli schemi offensivi delle finaliste, il report ha evidenziato che le vice campionesse della Spagna hanno usato molto le rotazioni di ruolo per non dare punti di riferimento alle avversarie, mentre le campionesse d'Europa dell'Inghilterra hanno sfruttato il gioco sulle fasce per andare al cross, ma un altro fattore chiave è stato l'utilizzo della panchina lunga. In particolare, il 31% dei gol dell'Inghilterra è stato segnato da giocatrici entrate dalla panchina, con l'allenatrice Sarina Wiegman che ha spiegato: “Ogni giocatrice è pronta a scendere in campo e dare subito il meglio di sé”.
Nella relazione si analizza anche l'apporto dei portieri che in questo torneo hanno avuto un ruolo fondamentale non solo come custodi della porta ma anche come prime costruttrici del gioco in fase di ripartenza.
Inoltre, dopo un evento che ha segnato un altro passo avanti per il calcio femminile, il report celebra le calciatrici che hanno illuminato la scena svizzera, tracciando i profili della Giocatrice del Torneo, Aitana Bonmatí, e della Giovane del Torneo, Michelle Agyemang, insieme a un'analisi dettagliata della Squadra del Torneo e dei Gol del Torneo.
Gli Osservatori Tecnici UEFA che hanno dato il proprio contributo alla stesura del report sono: Britta Carlson (Germania), Lluís Cortés (Spagna), Irene Fuhrmann (Austria), Jayne Ludlow (Galles), Ioan Lupescu (Romania), Tanya Oxtoby (Australia), Anna Signeul (Svezia) e Martin Sjögren (Svezia).
Oltre alla relazione tecnica, la UEFA ha pubblicato anche un rapporto dedicato all'analisi delle prestazioni fisiche delle giocatrici nel torneo. Questo volume separato esamina la corsa, il gioco ad alta intensità e i periodi di picco atletico delle 31 partite della fase finale, fornendo una risorsa di riferimento per gli allenatori, i preparatori atletici ma anche per i tifosi.
Il rapporto rileva non solo l'aumento della qualità tecnica, ma anche la maggiore intensità delle partite, a testimonianza del miglioramento dei livelli di forma fisica delle giocatrici, che hanno registrato collettivamente un aumento significativo delle prestazioni ad alta intensità rispetto alla fase finale di tre anni prima in Inghilterra.
Insieme, i due report forniscono la panoramica più completa mai realizzata sulla portata tecnica, tattica e fisica di un Women's EURO.
Clicca qui per leggere la relazione tecnica integrale di UEFA Women's EURO 2025.
Clicca qui per leggere l'analisi fisica integrale di UEFA Women's EURO 2025.