Nina Patalon ha spiegato che Women's EURO 2025 non è che l'inizio per le esordienti della Polonia
giovedì 3 luglio 2025
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Secondo la sua allenatrice Nina Patalon, per la giovane Polonia il cammino a UEFA Women's EURO in Svizzera non sarà che "l'inizio di un percorso".
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La Polonia è la 20ª squadra diversa a partecipare a UEFA Women's EURO, ma nel suo cammino dovrà affrontare nel Gruppo C delle big del calcio europeo come Germania, Danimarca e Svezia. L'allenatrice delle polacche, Nina Patalon, ha detto che la sua giovane squadra proverà a stupire tutti.
La 39enne ha parlato delle ambizioni della Polonia, dell'influenza sulla squadra della sua leader Ewa Pajor e del fatto che, qualunque cosa accadrà in Svizzera, questo sarà solo l'inizio per il calcio femminile polacco.
Sui punti di forza della Polonia
Siamo una squadra giovane ma in squadra abbiamo un bel mix di gioventù ed esperienza. Questa è sicuramente una squadra consapevole di quanto sia importante il collettivo, dove tutti hanno voce in capitolo, tutti contano; indipendentemente dal ruolo che ricoprono.
Sulla capitana e stella Ewa Pajor
Ewa è un'attaccante straordinaria ma gioca sempre per la squadra. Quando un passaggio è l'opzione migliore, Ewa lo trova sempre. Se deve prendere l'iniziativa in una partita, lo farà. Segna anche gol molto importanti. Ewa è una persona molto empatica e si relaziona con le persone parlando con loro, e ha una sorta di ottimismo innato per cui sa sempre che tutto andrà bene.
Riversa energia positiva in ogni compagna. Non si arrende mai, guida la squadra e le dà molto sostegno, e anche se qualcuno fallisce in qualcosa, lei cerca sempre di aiutarla. Non ha bisogno di essere sotto i riflettori, ma non ha nemmeno paura di parlare quando serve.
Sull'esordio della Polonia alla fase finale
Siamo qui per la prima volta e siamo consapevoli che ci saranno grandi aspettative. Giochiamo contro le migliori squadre d'Europa e anche solo arrivare qui è un grande risultato per la nostra squadra. Siamo sfavoriti, ma non è un problema per noi. Non ci preoccupa nemmeno il fatto di avere le due squadre più titolate nel nostro girone; per noi la cosa più importante è giocare bene.
La Polonia è una squadra giovane che si è qualificata per la prima volta nella sua storia. Per noi Women's EURO non è la conclusione di un percorso, ma l'inizio.