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Longega non smette di crederci

Nonostante la sconfitta per 2-0 dell'andata in casa del Birmingham, il tecnico del Verona punta alla rimonta in casa: "Ma dovremo giocare in modo completamente diverso", avvisa.

Longega non smette di crederci
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David Parker, manager Birmingham
Ero molto soddisfatto già all'intervallo, perché non avevamo regalato niente. Subire gol in casa può essere letale quindi non abbiamo voluto scoprirci troppo. Nel primo tempo abbiamo controllato, mentre nel secondo abbiamo rischiato di più e abbiamo segnato due reti. Sfortunatamente non è arrivato il terzo gol, sarebbe stata la ciliegina sulla torta.

Noi dobbiamo pensare solo a divertirci, è una grande occasione per mettere il Birmingham City sulla mappa del calcio europeo. Adesso vogliamo gli ottavi. Intanto tre punti domenica contro il Bristol ci permetterebbero di tornare in Champions League anche la prossima stagione. E' davvero un grande periodo per noi.

Renato Longega, allenatore Verona
Il primo tempo è stato equilibrato ma nella ripresa siamo calati e abbiamo subito il primo gol. Poi siamo proprio crollati e per fortuna la doppia sfida è ancora aperta perché il 2-0 si può rimontare in casa giocando come sappiamo. Oggi però abbiamo meritato di perdere, non eravamo la squadra che conosco. Le conoscevamo e sapevamo che sono molto forti fisicamente e che cercano gli attaccanti con palloni lunghi.

Ci eravamo preparati per questo ma abbiamo comunque commesso degli errori di troppo. Ovviamente adesso loro sono favorite, ma noi abbiamo quella qualità che oggi non abbiamo dimostrato. Dovremo però giocare in maniera molto diversa, con velocità, facendo circolare il pallone e verticalizzando.

Melania Gabbiadini, capitano Verona
Sono molto delusa. Non abbiamo giocato come sappiamo, abbiamo cercato troppo i palloni lunghi. Loro sono una buona squadra, ci hanno pressato molto e noi abbiamo risposto solo con quei lanci . Non ci hanno permesso di esprimere il nostro potenziale. Con il 2-0 non sarà facile ma almeno abbiamo capito come dovremo giocare al ritorno. Dovremo cercare subito il gol sfruttando la nostra maggiore qualità. Loro però si chiuderanno rendendoci la vita ancora più difficile.