Il Lione mette il Francoforte nel mirino
martedì 8 maggio 2012
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Sonia Bompastor e Camille Abily, insieme al tecnico Patrice Lair, hanno spiegato a UEFA.com i motivi per cui il club francese potrebbe riconfermarsi vincitore della UEFA Women's Champions League nella finale di giovedì.
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L'Olympique Lyonnais punterà a bissare il titolo di UEFA Women's Champions League conquistato la scorsa stagione quando affronterà l'1. FFC Frankfurt in finale e UEFA.com ha incontrato Sonia Bompastor e Camille Abily, oltre al tecnico Patrice Lair, per scoprire il loro stato d'animo a pochi giorni dalla sfida.
Ad ospitare la finale sarà l'Olympiastadion di Monaco e secondo Abily il Lione di oggi è più forte rispetto a quello che un anno fa sconfisse 2-0 l'1. FFC Turbine Potsdam. "Siamo grossomodo la stessa squadra, ci sono stati dei nuovi arrivi, ma molte di noi erano là lo scorso anno - ha spiegato il centrocampista e nazionale francese -. Giorno dopo giorno, la nostra intesa si è affinata. La finale contro il Potsdam a Fulham ci ha permesso di acquisire esperienza".
"Quest'anno abbiamo segnato 37 gol nel torneo, subendone solo uno, e credo che il nostro cammino sia stato impeccabile", ha aggiunto il terzino sinistro Bompastor senza nascondere il suo ottimismo. Lair, tuttavia, invita tutti a non sottovalutare il Francoforte: "E' una grande squadra, ma forse difetta un po' come collettivo. proveremo a sfruttare questo vantaggio".
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