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Lione vs Potsdam: l'analisi

La presenza di Schelin nel Lione farà la differenza questa volta, o per il secondo anno consecutivo vincerà il Potsdam? UEFA.com analizza la situazione prima della finale.

Il Lione in allenamento
Il Lione in allenamento ©Sportsfile

Per il secondo anno consecutivo, Olympique Lyonnais e 1. FFC Turbine Potsdam si sfidano in finale di UEFA Women's Champions League giovedì sera al Craven Cottage. Riuscirà il Potsdam ad eguagliare i tre titoli continentali del'1. FFC Frankfurt o il Lione vendicherà la sconfitta ai rigori di 12 mesi fa? UEFA.com prova a analizzare la situazione prima della finale.

Minaccia Schelin
Lo scorso anno il portiere del Potsdam Anna Felicitas Sarholz, all'epoca 17enne, è stata superba in 120 minuti senza reti prima di parare due rigori del Lione. Le francesi non avevano però l'attaccante più prolifica del calcio femminile, la nazionale svedese Lotta Schelin, che questa volta ci sarà - dopo aver segnato nove reti nella competizione di cui due in semifinale contro l'Arsenal LFC: con la migliore marcatrice del campionato francese Sandrine Bretigny, Louisa Necib, Élodie Thomis, Lara Dickenmann e Eugénie Le Sommer in lista, per Sarholz non sarà semplice questa volta.

Dubbio Nagasato
Anche il Potsdam è stato prolifico avendo segnato 43 reti in questa competizione in stagione e subendone solo quattro. Sugli scudi Yugi Nagasato, autrice come Schelin di nove reti. Nagasato si è però infortunata al ginocchio giocando per il Giappone il 14 maggio e potrebbe non tornare in tempo.

Bajramaj, canto del cigno
Due anni fa, Fatmire Bajramaj è stata fondamentale per il Duisburg, e lei e Corina Schröder hanno poi lasciato per il Potsdam aiutandolo a vincere contro il Lione l'anno scorso. La carismatica Bajramaj sembra la giocatrice nata per far la storia – anche perché questa è la sua ultima partita prima di lasciare per l'1. FFC Frankfurt.

Miglioramenti del Lione
L'undici iniziale del Potsdam sarà molto simile a quello di 12 mesi fa, mentre il Lione ha aggiunto l'attaccante Le Sommer e ingaggiato nuovamente il difensore Sonia Bompastor oltre alla centrocampista Camille Abily. Se nel 2009/10 il Lione si è aggiudicato il titolo francese solo all'ultima giornata, questa volta sotto il nuovo allenatore Patrice Lair ha dominato seminando tutti gli avversari in anticipo. Detto questo, anche il Potsdam ha avuto un simile dominio in Germania.

Esperienza vincente del Potsdam
Nessuna delle stelle del Lione ha vinto un titolo principale europeo per club o nazionale. Invece, non solo il Potsdam ha vinto la scorsa stagione, ma Jennifer Zietz, Viola Odebrecht e Anja Mittag nel 2005 hanno anche vinto la UEFA Women's Cup, mentre Bajramaj e Corina Schröder l'hanno vinta due anni fa con il Duisburg. Ci sono anche molte nazionali tedesche: Babett Peter, Bianca Schmidt, Odebrecht, Bajramaj, Mittag e Zietz che hanno vinto o il Mondiale Femminile FIFA o gli Europei Femminili UEFA.