Bürki regina del gol

L'attaccante dell'FC Bayern München, Vanessa Bürki, ha vinto la classifica cannonieri del'edizione inaugurale di UEFA Women's Champions League nonostante l'eliminazione della sua squadra negli ottavi di finale.

La 24enne nazionale elvetica ha messo a segno ben 11 reti, sei delle quali nel 19-0 inflitto dal Bayern all'FC Norchi Dinamoeli Tbilisi nel turno di qualificazione. Si tratta del successo più ampio mai ottenuto nella nuova competizione, che ha soppiantato la UEFA Women's Cup. Alle sue spalle, con dieci gol, si è piazzata Ida Brännström del Linköpings FC, squadra che ha esordito in Europa nel turno di qualificazione, proprio come il Bayern.

Anja Mittag dell'1. FFC Turbine Potsdam trionfatore in finale avrebbe potuto assicurarsi il primo posto nel caso avesse segnato una tripletta nell'atto conclusivo del torneo, ma ha invece concluso a quota nove reti, a pari merito con Inka Grings dell'FCR 2001 Duisburg e Kim Little dell'Arsenal LFC. La miglior realizzatrice dell'Olympique Lyonnais è stata Lotta Schelin con cinque reti.

Margrét Lára Vidarsdóttir, capocannoniere in tre delle ultime quattro edizioni di UEFA Women's Cup, non ha preso parte al torneo, avendo lasciato il Valur Reykjavík. L'ex giocatrice dell'Umeå IK Hanna Ljungberg, ora ritirata, continua a detenere il record assoluto di marcature complessive nelle competizioni UEFA femminili per club con 39 gol, cinque in più di Vidarsdóttir.

Inka Grings