Podvorica porta il Potsdam in finale
domenica 27 novembre 2005
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Djurgården/Älvsjö - 1. FFC Turbine Potsdam 2-5(And:3-2) Le detentrici del trofeo ribaltano il risultato dell'andata con una straordinaria prestazione in Svezia.
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L’1. FFC Turbine Potsdam, detentore della Coppa UEFA femminile, si candida alla riconquista del trofeo dopo che una splendida prestazione di Aferdita Podvorica ha guidato la squadra ad un’emozionante vittoria per 5-2 nella semifinale contro il Djurgården/Älvsjö a Solna. La squadra tedesca ha così ribaltato il 3-2 subito all’andata contro la squadra che aveva superato nella finale della competizione nella primavera scorsa.
Finale tutta tedesca
Podvorica è stata inserita a sorpresa nella formazione di partenza del Potsdam, ma subito ha dato ragione alla scelta dell’allenatore Bernd Schröder offrendo una straordinaria prestazione nel primo tempo della partita allo stadio Råsunda. L’attaccante ha pareggiato i conti del punteggio complessivo dopo appena cinque minuti e poi, prima di andare al riposo, ha ispirato i gol per Jennifer Zietz e Ariane Hingst. Victoria Svensson è poi andata a bersaglio per la squadra di casa, ma le successive reti di Conny Pohlers e Mittag hanno aperto alle ospiti le porte di una finale tutta tedesca. L’avversaria sarà infatti l’1. FFC Frankfurt.
Predominio nel gioco aereo
Nella gara di andata il Djurgården/Älvsjö è andato a segno due volte negli ultimi quattro minuti portando a termine una sensazionale rimonta e imponendosi sul Potsdam, ma la squadra tedesca ha dimostrato in Svezia di aver superato lo shock. Le ospiti sono partite a gran ritmo ed hanno subito visto ricompensato il proprio impegno quando Podvorica ha infilato in rete su preciso cross di Petra Wimbersky. Da un’altra palla alta in area di rigore è scaturito il secondo gol a metà del primo tempo, quando la difesa non è riuscita e sventare la minaccia e Zietz ha centrato il bersaglio con un tiro al volo sfruttando una deviazione favorevole.
Gol della Svensson
Scossa dopo i gol subiti, la formazione svedese, nel tentativo di prolungare il record nazionale che vede una finalista in tutte le finali della Coppa UEFA femminile, si è ricomposta e Svensson l’ha riportata in vantaggio nel punteggio complessivo segnando dieci minuti prima dell’intervallo dopo aver approfittato di un errore difensivo della Hingst. Il vantaggio del Djurgården/Älvsjö dura, comunque, poco in quanto la Hingst si fa perdonare ribadendo in rete la respinta del portiere Maja Åström su punizione di Podvorica.
Serrata finale
All’11’ della ripresa Pohlers porta il risultato complessivo sul 6-4 quando supera Jenny Curtsdotter e centra il bersaglio dando un forte contributo alle ambizioni di vittoria degli ospiti. In questo confronto il Djurgården/Älvsjö è, però, abituato alle pronte reazioni e subito dopo riduce lo svantaggio con Ann-Marie Norlin preparando un finale molto intenso. Entrambe le squadre hanno occasioni che potrebbero garantire l’ingresso in finale, ma è Mittag ad assicurare la qualificazione al Potsdam andando in gol a quattro minuti dal termine.