Francoforte, terza finale

A sei giorni dal colpaccio in casa del 1. FFC Frankfurt, il Montpellier HSC campione di Francia non riesce a confermarsi ed è eliminato dalla Coppa UEFA femminile. Dopo una gara di ritorno emozionante, ricca di gol e di espulsioni, sono le tre reti in trasferta a qualificare le tedesche.

Occasioni sprecate
La squadra ospite, campione d'Europa nel 2001/02, ha passato il turno grazie alla doppietta di Sandra Smisek e a un gol di Renate Lingor. Le francesi, pur subendo le avversarie per buona parte della gara, hanno dimostrato che il successo in Germania non era frutto del caso. Sono andate vicinissimo alla qualificazione e la sorte non è stata dalla loro parte, come testimoniano due legni colpiti e un rigore fallito.

Smisek a segno
Le ragazze di Hans-Jürgen Tritschoks si lanciano in avanti dal primo minuto, e già al 10' Smisek trova il gol che rimette tutto in discussione insaccando da sotto misura su servizio di Kerstin Garefrekes. Le padrone di casa pareggiano quasi subito con Ludivine Diguelman, autrice del gol francese all'andata, che fa centro direttamente sul calcio d'angolo dopo un'incertezza di Marleen Wissink mandando in visibilio i 2000 dello Stade Joseph Blanc.

Rigore parato
Riportatosi in vantaggio nel punteggio complessivo, il Montpellier va vicino alla rete che potrebbe chiudere i conti, ma il tiro di Virginie Faisandier centra in pieno la traversa. Priva di Sonia Bompastor e Camile Abilly, la squadra di casa comincia invece a soffrire la superiorità ospite e prima del riposo Lingor riporta davanti il Francoforte. In avvio di ripresa la stessa nazionale tedesca batte il corner che trova ancora pronta Smisek, e sul 3-1 i giochi sembrano fatti. Al Montpellier servirebbero due gol, e a dire il vero le occasioni non mancano: Elodie Ramos va giù nell'area tedesca e l'arbitro concede la massima punizione, ma il tiro di Hoda Lattaf è respinto da una grande Wissink.

Due esplusioni
La stessa numero uno ospite si fa poi espellere assieme alla francese Faisandier, e le due squadre continuano con dieci giocatrici per parte. Al 79' Elodie Thomis colpisce il palo, e 4' più tardi si guadagna un altro calcio di rigore. Dal dischetto Diguelman è più brava della compagna, ma serve a poco: in finale ci va il Francoforte, ed è la terza in cinque anni.