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Di Biagio in cerca di riscatto

"Domani sarà una partita decisiva, sono convinto che questi ragazzi possano arrivare fino alla fine", ha dichiarato Luigi Di Biagio alla vigilia di Italia-Portogallo; Rui Jorge: "Metteremo in campo la solita voglia di vincere".

Luigi Di Biagio durante la sfida contro la Svezia
Luigi Di Biagio durante la sfida contro la Svezia ©Getty Images

Contro il Portogallo l'Italia proverà a riscattare la sconfitta rimediata nella gara d'esordio del Gruppo B.
La squadra di Rui Jorge si è, invece, imposta 1-0 contro l'Inghilterra
Rui Jorge individua nella "qualità difensiva" il punto di forza dell'Italia
• Di Biagio: "Ho la convinzione che questi ragazzi possano arrivare fino alla fine"

• Il centrocampista dell'Italia Stefano Sturaro è squalificato per tre turni
• Ivan Cavaleiro non sarà disponibile per il Portogallo

Cammino nelle qualificazioni (compresi gli spareggi)
Italia: 
G10 V7 P1 S2 GF23 GS9 (vincitrice Gruppo 9)
Capocannoniere qualificazioni: Andrea Belotti (6)

Portogallo: G10 V10 P0 S0 GF29 GS10 (vincitrice Gruppo 8)
Capocannoniere qualificazioni: Ricardo (5)

Stato di forma (comprese amichevoli, per prima la più recente)
Italia: SSPVS 
Portogallo: VSPSV

Probabili formazioni  
Italia: Bardi; Zappacosta, Bianchetti, Romagnoli, Biraghi; Cataldi, Viviani, Baselli; Berardi, Belotti, Verdi.
Indisponibili: Sturaro (squalificato)
• Diffidati: Bardi, Bianchetti, Viviani

Portogallo: José Sá; Ricardo Esgaio, Paulo Oliveira, Tiago Ilori, Raphael Guerreiro; William Carvalho, Sérgio Oliveira, João Mário, Bernardo Silva; Iuri Medeiros, Ricardo Pereira.
IndisponibiliIvan Cavaleiro (contusione alla gamba destra)
• Diffidati: João Mário, Bernardo 

Luigi Di Biagio, Ct Italia
Domani sarà una partita decisiva ma ho la convinzione che questi ragazzi possano arrivare fino alla fine. Mi è dispiaciuto che non abbiano cercato con maggior determinazione il secondo gol nel momento in cui la Svezia era alle corde. Nella ripresa, anche se in modo disordinato, abbiamo cercato di fare la partita. La sfida di domani sarà la 12esima gara del nostro biennio, questa squadra ha sempre saputo soffrire e lo saprà fare anche questa volta. La cosa più importante sarà giocare tutti insieme come di fatto è accaduto nel primo tempo contro la Svezia.

Indipendentemente dal risultato dell'altra sera, avevo già in mente di apportare qualche modifica, 3 o 4 cambi e schierando qualche giocatore più fresco. Modulo? La squadra sa fare tutti e due i moduli [4-2-3-1 e 4-3-3] quindi potremmo anche cambiare in corsa. Il valore di Federico [Bernardeschi] è assoluto, non so ancora se giocherà o no, deciderò domani. [Danilo] Cataldi è entrato molto bene nella sfida contro la Svezia penso che quasi certamente giocherà. In porta ci sarà Bardi.

Sturaro? L'argomento di oggi è la partita di domani contro il Portogallo quindi dobbiamo concentrarci su quello. Contro la Svezia ho scelto quella che pensavo fosse la miglior formazione per affrontare quel genere di squadra. Domani sarà lo stesso, in campo scenderà la squadra migliore per battere il Portogallo.

Rui Jorge, Ct Portogallo
Certamente ho guardato la partita dell'Italia; ho analizzato anche ogni loro singola partita giocata nelle qualificazioni. Conosciamo il loro valore e non saranno certo 45 minuti giocati sottotono a farmi cambiare idea. Inghilterra e Italia sono due grandi squadre con stili di gioco molto differenti. Il punto di forza dei nostri avversari è la sua qualità difensiva, non solo sotto il profilo individuale. Sono una squadra molto pericolosa anche in attacco, i loro movimenti offensivi sono repentini e questo mette in difficoltà squadre come la nostra che amano il palleggio.

Tutti parlano della finale del 1994 ma non sarà per noi una motivazione extra. Innanzitutto perchè non ne abbiamo bisogno e in secondo luogo perchè è è stata giocata tanto tempo fa. E' vero che il nostro preparatore dei portieri – Fernando Brassard – ha disputato quella finale ma, come ho già detto, il passato è passato. Metteremo in campo la solita voglia di vincere, la stessa ambizione che abbiamo dimostrato finora e, spero, con la medesima qualità.

Abbiamo vinto la nostra prima partita e, anche se non abbiamo centrato ancora il nostro principale obiettivo – qualificarci ai Giochi Olimpici –, sicuramente avremo la certezza di lottare fino all'ultima partita del girone. L'Inghilterra ha avuto le sue occasioni, ma non concordo sul fatto che abbiamo faticato in difesa. Erano riusciti a segnare per 17 partite di fila, la verità è che contro di noi non ci sono riusciti. 

Giocatori con presenze in nazionale maggiore  
Italia:
nessuno

Portogallo: William Carvalho (13), João Mário (3), Rafa Silva (3), Raphael Guerreiro (2), Ivan Cavaleiro (2), Paulo Oliveira (1), Ricardo Horta (1), Bernardo Silva (1)

Statistiche
•  È la 13esima sfida tra Italia e Portogallo. La più importante è stata quella del 1994, quando gli azzurrini si sono imposti nella prima finale unica del torneo. In quell'occasione sono scesi in campo campioni del calibro di Fabio Cannavaro, Christian Panucci e Filippo Inzaghi per l'Italia e Luís Figo, Rui Costa e João Pinto tra le fila dei lusitani. Puoi saperne di più sul nostro approfondimento della sfida.

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