Mangia salta di gioia
mercoledì 5 giugno 2013
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Mangia non si vergogna della sua esultanza sfrenata dopo il gol nel finale che ha regalato agli Azzurrini il successo sull'Inghilterra. Pearce onesto: "E' mancata la qualità per battere quest'Italia".
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Devis Mangia, Ct Italia
L’esultanza dopo il gol? Non mi importava di niente. Era la mia prima partita da allenatore a un Europeo. All’inizio c’era un po’ di tensione e abbiamo commesso degli errori, ma poi la squadra è cresciuta – abbiamo creato molte occasioni da gol. Nei primi dieci minuti della ripresa abbiamo sofferto, ma poi la squadra è uscita di nuovo.
E’ un ottimo risultato per iniziare il torneo ma non abbiamo ancora fatto niente. I giocatori che si sono aggiunti alla rosa come [Marco] Verratti e [Mattia] Destro si sono subito adattati allo spirito di questa squadra. Verratti è un ragazzo intelligente e si è ambientato dal primo allenamento. Voglio ringraziare ancora una volta Cesare Prendelli per avercelo lasciato.
Lorenzo Insigne ha giocato semplicemente alla Lorenzo Insigne. Però non mi piace parlare molto dei singoli, perché ho piena fiducia in tutti i 23 ragazzi della rosa.
Stuart Pearce, Ct Inghilterra
Abbiamo giocato male e ha vinto la squadra migliore. Il movimento dei loro attaccanti è molto intelligente – corrono in continuazione, si smarcano. Noi ci abbiamo provato ma è mancata la qualità. Troppi giocatori non hanno reso come speravamo. Dovremo assorbire la lezione in vista della gara di sabato. Stasera non avevamo abbastanza qualità per vincere.
Credo che avremmo potuto creare qualche problema in più all’Italia se fossimo stati più precisi con l’ultimo passaggio. Sono sempre onesto con i commenti, oggi non abbiamo giocato bene e i giocatori lo sanno benissimo. Dobbiamo essere abbastanza forti da ammettere che siamo stati battuti da una squadra che ha giocato meglio di noi. Non sono arrabbiato, dovrò analizzare tutto, non urlare nello spogliatoio.