Israele pensa positivo
lunedì 25 marzo 2013
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Le due sconfitte di misura recentemente subite in amichevole hanno convinto il centrocampista Marouan Kabah del fatto che la squadra "farà bene" alle fasi finali dei Campionati Europei UEFA Under 21.
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Anche se Israele, paese organizzatore dei Campionati Europei UEFA Under 21, ha incassato due sconfitte 2-1 contro Olanda e Germania nelle ultime due amichevoli di preparazione al torneo, il morale della truppa resta alto.
Israele ha giocato solo gare amichevoli negli ultimi due anni, ma i dubbi sullo stato di forma della squadra sono stati fugati dalle prestazioni offerte contro l'Olanda, due volte campione d'Europa, e la Germania, vincitrice del torneo nel 2009. La squadra ha ancora margini di miglioramento, ma la fiducia in vista delle fasi finali certo non manca.
"Stiamo ancora imparando - ha spiegato il centrocampista Marouan Kabah -. In ogni caso, se giocheremo come in queste due partite, mostrando la stessa determinazione, sono sicuro che faremo bene". L'attaccante Orr Barouch ha invece elogiato la forza del collettivo della squadra di Guy Luzon: "Il nostro vantaggio sta nel fatto che siamo un vero gruppo".
Un'altra nota positiva per Israele arriva dal pubblico. Una media di 10.000 spettatori a partita ha assistito alle ultime due amichevoli e a giugno i numero lieviteranno ulteriormente in occasione delle fasi finali.
"Dobbiamo dire grazie ai nostri tifosi - ha spiegato il centrocampista Omri Altman, che milita nelle giovanili del Fullham FC ed è il più giovane membro dell'Under 21 istaeliana -. Li abbiamo ripagati per il loro calore con due buone prestazioni e ci auguriamo che in estate il sostegno del pubblico sia ancora maggiore".
"Davide incontra Golia, e il primo capisce che quest'ultimo non è così spaventoso come era sembrato", ha detto Luzon. "Abbiamo dimostrato di giocarcela contro una delle migliori squadre a livello europeo e questo mi incoraggia molto".