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Per Kislyak non è l'ultima spiaggia

Il centrocampista è convinto che il 5-1 patito contro la Svezia sia stato solo un passo falso per la Bielorussia, che ha intenzione di rifarsi offrendo una prestazione all'altezza contro la Serbia al Malmö New Stadium.

Per Kislyak non è l'ultima spiaggia
Per Kislyak non è l'ultima spiaggia ©Sportsfile

Il 5-1 contro la Svezia all'esordio nel gruppo A è stato un boccone amaro da inghiottire per la Bielorussia, ma Sergei Kislyak è convinto che la squadra abbia l'opportunità di rifarsi e di proseguire il suo cammino nei Campionati europei UEFA under 21.

Raggio di luce
Il centrocampista dell'FC Dinamo Minsk è stato una delle note positive della Bielorussia martedì, firmando il gol del momentaneo vantaggio con una formidabile conclusione dalla lunga distanza, e alla vigilia della sfida di Malmo contro la Serbia si è detto ottimista in merito al cammino della squadra del torneo. "Abbiamo ancora la possibilità di superare la fase a gironi - ha spiegato -. Dovremo vincere le prossime due partite e per riuscirci sarà necessario lasciarsi alle spalle gli errori commessi contro la Svezia. Dipenderà tutto da noi, scenderemo in campo con grande determinazione".

Massima attenzione
Il giocatore 22enne ha ricordato le buone prestazioni offerte contro la Serbia nelle qualificazioni - pareggio in casa e immeritata sconfitta 3-1 in trasferta -. "A Belgrado sono sceso in campo nell'ultima mezz'ora - ha ricordato Kislyak -. Eravamo partiti bene, sprecando due ghiotte opportunità con Leonid Kovel, poi fu un calcio di punizione a tagliarci le gambe. Gli altri due gol furono conseguenza di nostri erori, ma sono convinto che la partita avrebbe potuto prendere una piega diversa con un pizzico di fortuna in più". Secondo il centrocampista, per ottenere un risultato diverso a Malmo, la squadra dovrà evitare gli errori commessi contro la Svezia e non sottovalutare il valore degli avversari: "La Serbia gioca un calcio diverso rispetto a quello svedese. In attacco si affida al talento individuale e toccherà a noi fare in modo di rendere inoffensivi i loro giocatori migliori".

Kurnenin al rientro
Il Ct Yuri Kurnenin tornerà in panchina dopo aver scontato un turno di squalifica e secondo Kislyak la sua presenza a bordo campo rappresenterà un fattore positivo per la squadra. "Avere di nuovo Kurnenin in panchina sarà fondamentale per noi - ha proseguito il giocatore, campione di Bielorussia con la Dinamo minsk nel 2004 -. La sconfitta nella prima gara è arrivata a causa dei nostri errori, dovevamo giocare in un certo modo e invece abbiamo fatto tutto il contrario. Questa volta ci sarà qualcuno in panchina a ricordarci di seguire le istruzioni ricevute".

Regalo di compleanno
"Dovremo essere più attenti in difesa e rimanere concentrati fino alla fine, in modo da impedire ai nostri avversari di creare occasioni - ha aggiunto Kislyak -. Solo rimanendo compatti e approfittando di ogni minimo spiraglio riusciremo a portare a casa il risultato". Il centrocampista ha concluso facendo gli auguri al compagno di reparto Aleksandr Volodko (FC Bate Borisov), che giovedì ha festeggiato il suo 23esimo compleanno: "Gli auguro una carriera ricca di successi". Un successo contro la Serbia, invece, sarebbe il più gradito dei regali.