L'irresistibile ascesa di Gibbs

Kieran Gibbs è sicuro che l'Inghilterra abbia le carte giuste per battere la Spagna e approdare alla semifinale del Campionato Europeo Under 21 UEFA.

Esordio
Il difensore dell'Arsenal FC, 19 anni, ha esordito in Premier League contro il Tottenham Hotspur FC a febbraio e complice l'infortunio di Gaël Clichy ha preso parte alle semifinali di UEFA Champions League e FA Cup – perse rispettivamente contro Manchester United FC e Chelsea FC – , consolidando il suo posto nella nazionale Under 21 di Stuart Pearce.

Esperienza
Come ha dichiarato il Ct, Gibbs ha "acquistato due anni di esperienza in due mesi", dimostrandosi all'altezza delle partite di alto profilo. "In quelle occasioni è stato molto più maturo della sua età - ha dichiarato Pearce-. A volte ha avuto qualche incertezza, ma si è ripreso e tuttora è il giocatore che è cresciuto di più nella mia squadra".

Gara competitiva
Prima del torneo, Gibbs ha messo a segno due gol nell'amichevole vinta 7-0 sull'Azerbaigian, giocando nel ruolo preferito di centrocampista. Anche da difensore, però, è stato autore di un'ottima prestazione nella gara d'esordio del Gruppo B contro la Finlandia. "È stata una partita diversa dal previsto, più veloce e competitiva: magari non abbiamo giocato benissimo, ma abbiamo preso i tre punti e siamo in testa al girone".

Capacità
Con una vittoria a Goteborg, l'Inghilterra diventerebbe la prima squadra a raggiungere le semifinali, ma quanto sarà difficile superare la Spagna? "La nazionale maggiore è campione d'Europa e tutti ne traggono beneficio - commenta Gibbs, che intravede altri pericoli oltre a Bojan Krkić -. Per noi è importante guardare a tutti i giocatori, perché saranno al massimo, ma anche noi siamo competitivi e sicuramente ci faremo valere".

'Grande onore'
Pensando ai mesi passati, Gibbs li considera "un grande successo" ma ammette di dover migliorare "dal punto di vista della concentrazione, specie dopo un errore che ha favorito un gol del Manchester United nella semifinale di ritorno di UEFA Champions League. Alla vigilia della gara contro la Spagna, il giocatore londinese è deciso a dimenticare l'episodio: "Ci sono stati alti e bassi, ma mi è piaciuto giocare a questi livelli. Spero di continuare così, perché è un grande onore rappresentare il tuo paese".