Testa a testa fra Grecia e Inghilterra
mercoledì 11 luglio 2012
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I Ct delle due squadre prevedono una sfida intensa e usano parole simili in vista della prima semifinale del Campionato Europeo Under 19 UEFA a Tallinn.
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I Ct di Inghilterra e Grecia prevedono una sfida intensa nella prima semifinale del Campionato Europeo Under 19 UEFA a Tallinn.
Le due squadre hanno suggellato la qualificazione con un successo convincente alla terza giornata. Mentre l'Inghilterra ha superato il Portogallo per 3-2, centrando il secondo posto nel Gruppo A, l'Inghilterra ha battuto la Francia per 2-1, scavalcandola in vetta al Gruppo B.
"Mi aspetto una semifinale molto difficile - commenta l'inglese Noel Blake a UEFA.com -. La Grecia ha giocato due ottime partite contro la Spagna e il Portogallo. Quando arrivi a questa fase del torneo, tutti possono battere tutti. La Grecia è una buona squadra, sia dal punto di vista tecnico che atletico, quindi dovremo affrontarla nel modo giusto".
Il collega avversario usa parole simili. "Sappiamo che l'Inghilterra è molto forte - commenta Kostas Tsanas a UEFA.com -. Tatticamente è molto valida, quindi la rispettiamo molto, ma noi cercheremo di giocare come sappiamo. La semifinale è diversa dalle altre partite del girone e dobbiamo essere pazienti. Le squadre si conoscono bene e credo che all'inizio si studieranno un po'".
Mentre Blake sarà privo di Michael Keane, alle prese con un problema all'inguine che gli ha impedito di giocare le ultime due partite, Tsanas dovrà fare a meno di Charis Mavrias, espulso contro il Portogallo. "Anche nella prima gara non avevamo a disposizione due giocatori [Kostas Stafylidis e Dimitris Kourmpelis], ma ce la siamo cavata. Penso che ce la faremo di nuovo: abbiamo tanti giocatori all'altezza".
I risultati indicano che entrambe le squadre sono esplose al momento giusto, anche se per gli allenatori esistono ancora margini di miglioramento. "Non credo che abbiamo giocato al massimo, eravamo circa il 20-25 % al di sotto delle nostre possibilità - spiega Blake -. Dobbiamo migliorare nell'ultimo passaggio e difendere meglio sui cross, perché è così che la Grecia ha segnato di più. Per arrivare in finale abbiamo giocato un buon calcio, ma vogliamo fare meglio e continuare a spingere".
Tsanas è convinto che il risultato e la prestazione contro il Portogallo abbiano dato alla Grecia una provvidenziale iniezione di fiducia. "Siamo soddisfatti della qualificazione, ma dopo la gioia e l'entusiasmo dobbiamo concentrarci sul prossimo obiettivo. Battere il Portogallo ci ha tirati su di morale, ma ormai quella partita è passata. Ora dobbiamo guardare avanti".