Niente lieto fine per Krejčí

Il centrocampista della Repubblica ceca Ladislav Krejčí ha descritto come "indimenticabile" l'esperienza maturata ai Campionati Europei UEFA Under 19, anche se la sconfitta ai supplementari nella finale contro la Spagna l'ha privata del lieto fine.

L'1-0 firmato da Krejčí al 52' sembrava aver spianato la strada verso la vittoria ai cechi, ma a 5' dal fischio finale Jon Aurtenetxe ha mandato la sfida ai supplementari. Krejčí ha nuovamente messo alle corde la difesa spagnola firmando l'assist per il raddoppdio di Patrik Lácha, ma nulla ha potuto contro la doppietta di Paco Alcácer che ha regalato il trionfo agli iberici.

"Siamo stati ad un passo dal successo, invece dobbiamo accontentarci del secondo posto - ha spiegato il 19enne a UEFA.com -. Il nostro allenatore aveva studiato attentamente l'impostazione tattica da adottare in campo e noi l'abbiamo seguita alla lettera, ma le cose non sono andate come speravamo. Perdere una finale lascia l'amaro in bocca".

Anche se la Repubblica ceca è passata in vantaggio due volte a Chiajna, secondo Krejčí il quinto trionfo della Spagna nel torneo era già scritto nel destino. "In certi momenti pensavo che avremmo vinto, ma allo stesso tempo sapevo che mancava ancora troppo tempo e che prima o poi sarebbero arrivati i problemi - ha proseguito il centrocampista -. I nostri punti di forza sono la tattica e la coesione, ma la Spagna è quasi imbattibile quando ha il pallone fra i piedi".

Approdata in finale dopo quattro successi in altrettante gare giocate, la Repubblica ceca è caduta a un passo dalla meta e Krejčí non nasconde il rimpianto per un successo sfumato all'ultimo istante. "Siamo un gruppo molto unito e queste due settimane sono state indimenticabili - ha concluso -. Naturalmente devo parlare anche della finale. L'atmosfera che si respirava intorno alla sfida è stata straordinaria ed è un peccato che per noi sia mancato il lieto fine".