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FCSB travolto, una Lazio devastante si prende gli ottavi

I Biancocelesti battono nettamente i romeni, ribaltano la sconfitta dell'andata e si qualificano: Immobile firma la sua prima tripletta europea, in gol anche Bastos e Felipe Anderson. Finisce 5-1, domani sorteggio a Nyon.

Guarda il meglio di questa sfida di ritorno dei sedicesimi di UEFA Europa League.
  • La Lazio travolge 5-1 l'FCSB e conquista gli ottavi di UEFA Europa League, rimontando il ko dell'andata in Romania
  • Ciro Immobile sblocca il risultato dopo appena sette minuti e chiude la serata con la sua prima tripletta europea, raggiungendo quota 31 reti stagionali in maglia Biancoceleste
  • Bastos entra al posto dell'infortunato Martín Cáceres e realizza di testa il gol del raddoppio sull'angolo di Luis Alberto
  • Alla festa del gol partecipa Felipe Anderson, il migliore in campo, autore anche di due assist per l'attaccante della nazionale. A otto minuti dalla fine il gol della bandiera di Harlem Gnohéré
  • Il sorteggio degli ottavi è in programma domani, venerdì 23 febbraio, alle ore 13.00CET a Nyon

La Lazio torna quella di inizio stagione e conquista in pompa magna gli ottavi di UEFA Europa League: allo Stadio Olimpico i Biancocelesti stendono 5-1 l’FCSB nel ritorno dei sedicesimi e ribaltano la sconfitta subìta in Romania all’andata. Ciro Immobile firma una tripletta, partecipano alla festa anche Bastos e Felipe Anderson, il migliore in campo.

Sotto una pioggia battente la squadra di Simone Inzaghi ha avuto la fortuna, ma anche il merito, di sbloccare la partita dopo appena sette minuti e di lì in poi è stato un crescendo rossiniano. Felipe Anderson, acclamato dai tifosi dopo essere finito fuori dalla lista dei convocati appena due settimane fa per la trasferta di Napoli, ha segnato e regalato due assist a Immobile, che con i tre gol di oggi è arrivato a quota 31 stagionali in maglia Biancoceleste.

La Lazio, costretta a rimontare, parte subito con il piede premuto sull’acceleratore. Dopo pochi minuti Felipe Anderson inventa una verticalizzazione fantastica per Immobile, che però calcia alto complice la pressione di Valerică Găman. Sull’azione successiva, comunque, la Lazio passa.

Senad Lulić crossa dalla sinistra, Immobile controlla di petto e di destro scaglia il pallone sotto la traversa: sono trascorsi sette minuti, Inzaghi non frena la sua esultanza, come tutti i tifosi di casa. I romeni hanno subito un sussulto, con Constantin Budescu che va vicino al bersaglio sull’assist di Harlem Gnohéré, match-winner dell’andata.

Ma è un fuoco di paglia, la Lazio è padrona del campo e crea occasioni a ripetizione. Andrei Vlad chiude benissimo lo specchio a Marco Parolo, servito da Lulić, poi Immobile calcia incredibilmente alto sull’assist di un devastante Felipe Anderson. I romeni sono storditi, l’autore del vantaggio è smarcato stavolta da Lucas Leiva, aggira il portiere avversario ma calcia a lato.

Inzaghi perde per infortunio Martín Cáceres, sostituito da Bastos, e la mossa porta in un certo senso fortuna ai Biancocelesti, che proprio con il difensore angolano trovano il raddoppio: il suo colpo di testa sul corner di Luis Alberto è perfetto, l’Olimpico viene giù.

Felipe Anderson sfiora il tris, poi il brasiliano veste ancora i panni di uomo assist per Immobile: il piatto del numero 17 è chirurgico, 3-0 per la Lazio e intervallo che arriva provvidenziale per la squadra di Nicolae Dică, come il gong di fine round per un pugile costretto a incassare tre ganci da ko.

La ripresa si apre come era finito il primo tempo, nel segno dei Biancocelesti. Felipe Anderson, dopo aver vinto un rimpallo, arriva al limite dell’area e con un preciso piatto destro batte ancora Vlad: il giusto premio per una grande prestazione, il primo gol stagionale in UEFA Europa League per il brasiliano.

La reazione dell’FCSB si concretizza in un gran destro di Florinel Coman, che colpisce il palo alla sinistra di Thomas Strakosha. Ma è ancora Lulić a sfiorare il pokerissimo con un tocco sotto misura. Inzaghi fa rifiatare Luis Alberto e getta nella mischia Alessandro Murgia. Ma i suoi giocatori non sono sazi.

Altra azione incontenibile di Felipe Anderson, che scarta tutti e serve Immobile, che mette ancora nel sacco dopo aver fatto sedere il portiere avversario: per l’attaccante della nazionale è la prima tripletta in Europa, la seconda in stagione dopo quella al Milan [con la Spal aveva firmato un poker].

Felipe Anderson, vittima di un lieve problema muscolare, lascia il campo accompagnato dall’ovazione dell’Olimpico: al suo posto entra Felipe Caicedo. A otto minuti dalla fine Gnohéré trova il gol della bandiera, grazie a un rimpallo favorevole dopo la parata di Strakosha. Ma quella della Lazio di Inzaghi è comunque una serata trionfale.