Il Mura non cambia per nessuno

L’ND Mura 05 vive una stagione eccezionale in UEFA Europa League dopo anni di difficoltà finanziarie.

Dopo il pareggio a reti inviolate della scorsa settimana contro il PFC CSKA Sofia, la squadra slovena ha pareggiato 1-1 in Bulgaria, qualificandosi grazie a una rete di Nusmir Fajić. L’attaccante bosniaco ha realizzato 20 gol in campionato la scorsa stagione e ha già lasciato il segno in quella nuova, andando in gol anche al primo turno di qualificazione contro l’FK Bakı.

"Il merito è di tutti - commenta il tecnico Franc Cifer -. Non solo dei giocatori, ma di tutti quelli che lavorano per una squadra piccola come la nostra. Sapevamo come giocare contro il CSKA Sofia e anche dopo l’1-0 sentivo che avremmo pareggiato".

Per festeggiare, la squadra ha organizzato una grigliata a Murska Sobota insieme ai tifosi, dimostrando una fratellanza che è nata in un periodo di avversità. L’attuale società è nata dall’NK Mura, squadra in cui Cifer ha giocato da difensore e fallita nel 2004 per problemi finanziari. Malgrado la nascita di un nuovo club nel 2005, i fondi restano pochi.

Il terzo posto in campionato dietro NK Maribor ed NK Olimpija Ljubljana, dunque, è stato una vera sorpresa. "Il nostro obiettivo è sempre lo stesso: essere uniti in difesa, organizzati a centrocampo e pungenti in attacco. Fabijan Cipot comanda dal reparto arretrato, mentre Nusmir Fajić e Matej Eterović sono i punti di riferimento in avanti".

Questo fine settimana, il Mura ospita il Maribor nella partita più importante di inizio campionato, mentre giovedì prossimo andrà in Ucraina per affrontare l’FC Arsenal Kyiv al terzo turno di qualificazione. Il ritorno si giocherà a Lendava, a 30 km da Murska Sobota, perché lo stadio del Mura non rispetta i criteri UEFA.

Nonostante il fitto calendario, Cifer non si fa intimorire: "La nostra squadra non cambierà, e l’Arsenal ovviamente non è imbattibile".