Guida agli spareggi per la fase a eliminazione diretta di UEFA Europa League
mercoledì 15 febbraio 2023
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Una sfida che sa di Champions League e un ritorno da libro cuore tra gli spunti più interessanti degli spareggi per la fase a eliminazione diretta di Europa League.
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La UEFA Europa League 2022/23 torna a metà febbraio con otto spareggi che decreteranno le squadre che andranno agli ottavi della competizione.
In questo articolo presentato da Enterprise, vi raccontiamo gli spunti più interessanti delle gare.
Spareggi per la fase a eliminazione diretta: 16 e 23 febbraio
Barcelona - Manchester United
Juventus - Nantes
Sporting CP - Midtjylland
Shakhtar Donetsk - Rennes
Ajax - Union Berlin
Bayer Leverkusen - Monaco
Sevilla - PSV Eindhoven
Salzburg - Roma
Chi è qualificato agli ottavi?
Arsenal (ENG)
Betis (ESP)
Fenerbahçe (TUR)
Ferencváros (HUN)
Feyenoord (NED)
Freiburg (GER)
Real Sociedad (ESP)
Union Saint-Gilloise (BEL)
Guida alle partite
Barça e United scrivono un nuovo capitolo della loro rivalità
I 13 precedenti tra Barcellona e Manchester United sono stati quasi tutti indimenticabili. Tra questi spiccano le vittorie degli spagnoli nelle finali di UEFA Champions League del 2009 e del 2011 e, nell'ultimo incontro al di fuori di questa competizione, il trionfo dello United nella finale di Coppa delle Coppe del 1991, con il gol dell'ex attaccante del Barça, Mark Hughes, nella vittoria per 2-1.
Xavi Hernández, allenatore dei Blaugrana, è stato titolare in entrambe le finali di Champions League e ha perso solo una sola volta su sei contro lo United: nella semifinale del 2007/08, quando nella formazione avversaria giocava un giovanissimo Cristiano Ronaldo che il mese dopo avrebbe sollevato il trofeo con lo United.
Il Barça ha condiviso sui social media una "clip casuale" che mostra Lionel Messi mentre segna con un rasoterra dalla distanza contro lo United nella finale del 2011, e Xavi crede che il suo attuale gruppo possa essere all'altezza dell'occasione: "È una sfida importante per noi. I nostri giocatori saranno probabilmente più motivati contro una squadra forte come lo United".
La Juventus attesa dall'esame Nantes
Il Nantes ha festeggiato a lungo negli spogliatoi dopo la vittoria per 2-0 sull'Olympiacos maturata sul finale, che gli ha permesso di raggiungere il secondo posto nel Gruppo G e di accedere agli spareggi.
Ora la squadra più in basso nel ranking (117°) proverà a ribaltare la gerarchia contro un club che era 108 posizioni sopra nel ranking al momento del sorteggio. La Juventus, formazione affrontata nella semifinale di Champions League 1995/96, inoltre pare avere cambiato marcia e ha inanellato quattro vittorie consecutive in campionato senza subire gol.
"Giocheremo contro un'istituzione del calcio", ha dichiarato entusiasta l'amministratore delegato del Nantes, Franck Kita, subito dopo la cerimonia, promettendo che il club di Ligue 1 in lotta per non retrocedere affronterà ogni partita come se fosse l'ultima quando giocherà contro i 36 volte campioni d'Italia.
"Sappiamo che giocheremo contro una big del calcio europeo. Noi giocheremo senza pressioni e cercheremo di divertirci. Siamo realisti, sarà difficile ma daremo il massimo".
Un prolifico PSV contro la regina della competizione
Dopo un inizio di stagione difficile, il Siviglia spera di ritrovare l'ispirazione quando tornerà a Eindhoven, teatro nel maggio 2006 del primo dei sei trionfi in Coppa UEFA/Europa League. "Ogni volta che sentiamo il nome dello stadio, ci viene la pelle d'oca perché è lì che è iniziato il nostro matrimonio con questa competizione", ha detto il direttore sportivo Monchi, definendo la città olandese "simbolica" per i tifosi del Siviglia.
Dall'altro lato, come si addice a una squadra guidata dal tre volte capocannoniere della Champions League, Ruud van Nistelrooy, i vincitori della Coppa UEFA 1977/78 hanno segnato più gol di qualsiasi altra squadra nella fase a gironi, trovando la rete 15 volte e ritrovando la forma che li ha portati in cima alla Eredivisie con una media di oltre tre gol a partita in patria.
Luuk de Jong, autore di due gol col Sevilla nella finale di Europa League del 2020 prima di passare al PSV all'inizio di questa stagione, ha definito il sorteggio "meraviglioso" e dice di seguire ancora la sua ex squadra. Ha anche spiegato ai suoi nuovi compagni che un buon risultato all'andata in Spagna potrebbe essere cruciale contro un avversario che al momento naviga poco sopra la zona retrocessione in Liga ma che a suo giudizio tornerà quanto prima a lottare per le zone alte della classifica.
"Saranno due partite speciali per me", ha detto De Jong, aggiungendo che il PSV può trarre incoraggiamento dal fatto di aver già battuto Feyenoord, Monaco, Arsenal e Ajax in questa stagione. "Non vedo l'ora di giocare".
Dove si giocherà la finale di UEFA Europa League?
Questa edizione di Europa League si concluderà alla Puskás Aréna di Budapest, il 31 maggio 2023.
Inaugurato ufficialmente nel 2019, l'impianto, con una capienza di oltre 65.000 posti, sorge sul sito del vecchio stadio della nazionale ungherese, chiamato Ferenc Puskás in onore dell'ex attaccante dell'Honvéd e del Real Madrid. L'impianto si trova nel quartiere Zugló della capitale ungherese.