Semifinale Europa League: analisi di Frankfurt - West Ham 1-0
giovedì 12 maggio 2022
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Gli osservatori tecnici UEFA hanno analizzato la vittoria dell'Eintracht Frankfurt nel ritorno della semifinale di UEFA Europa League contro il West Ham.
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L'Eintracht Frankfurt si è qualificato in una finale UEFA per la prima volta dal 1980 con la vittoria della scorsa settimana contro il West Ham nella semifinale di UEFA Europa League.
In questo articolo presentato da Swissquote, gli osservatori tecnici UEFA analizzano l'assetto tattico della formazione tedesca anticipando il duello tra l'esterno Filip Kostić e il capitano dei Rangers, James Tavernier.
I gol
1-0: Rafael Borré (26')
Dopo il gol dell'andata, Knauff questa volta risulta decisivo con un assist. Knauff si invola sulla corsia destra e arrivato quasi verso il fondo lascia partire un rasoterra preciso che trova Borré all'altezza del dischetto. L'attaccante colombiano con freddezza prende la mira e spedisce il pallone sul palo opposto per il terzo gol personale in questa edizione.
Formazioni
Eintracht Frankfurt
Oliver Glasner ha schierato la squadra col 3-4-2-1, con i rapidi Knauff (36) e Kostić (10) sulle corsie esterne a macinare chilometri. I due hanno dato larghezza alla manovra, con Kostić particolarmente apprezzato dagli osservatori tecnici UEFA per i suoi cross e tagli intelligenti mentre Knauff elogiato per la sua bravura nei dribbling.
Il successo dell'Eintracht è una vittoria di squadra. In ogni zona del campo i giocatori hanno svolto alla perfezione i propri compiti, a partire dal portiere Kevin Trapp (1) - che ha dimostrato sicurezza nel fare ripartire l'azione e tempismo nell'anticipare i lanci lunghi del West Ham - fino all'attaccante Borré che oltre al gol ha aiutato la squadra arretrando il baricentro per aprire spazi per i compagni.
Per capire meglio la sicurezza del Frankfurt, basti pensare che dopo l'espulsione al 17' di Aaron Cresswell del West Ham, il sistema di gioco dei tedeschi non è cambiato. Al contrario, Glasner ha detto alla sua squadra di attenersi ai piani e di continuare a svolgere i propri compiti
West Ham
I londinesi hanno iniziato la partita col 4-2-3-1. A dare spessore a centrocampo ci hanno pensato Declan Rice (N.41) e Tomáš Souček (N.28), con il trio composto da Jarrod Bowen (N.20), Manuel Lanzini (N.10) e Pablo Fornals (N.8), dediti alla costruzione tra le linee.
Dopo il rosso a Cresswell, David Moyes ha sostituito Lanzini col terzino Johnson (N.31), e il West Ham è passato a un 4-4-1 che in fase di non possesso è sembrato più un 4-2-2-1.
Le parole degli allenatori
Olivier Glasner, allenatore Frankfurt: "Sono stato molto stressato fino al fischio finale. Abbiamo commesso troppi errori in fase di possesso e il West Ham è riuscito comunque a metterci sotto pressione con palle lunghe e calci piazzati. Hanno dato tutto e hanno giocato in modo molto fisico".
"Con il cartellino rosso siamo entrati più in partita e abbiamo segnato un bel gol. Sapevamo che loro giocano sulle seconde palle e sono molto fisici. Era importante che ci opponessimo. La dedizione con cui hanno difeso, con Kevin [Trapp] che li sosteneva, è stato fantastico. Nel secondo tempo abbiamo difeso sulle palle lunghe e sui calci piazzati con tutte le nostre forze".
"Il West Ham si è buttato in avanti però nonostante un primo tempo difficile, abbiamo comunque segnato un grande gol. Complimenti alla squadra per i risultati ottenuti anche stasera. Insieme ai nostri tifosi, è stata una serata incredibile".
David Moyes, allenatore West Ham: "Molte squadre sarebbero crollate e forse avrebbero finito per subire più gol. Noi invece siamo rimasti in partita per tutto il tempo. Stasera abbiamo dovuto giocare più di 75 minuti in dieci. I giocatori sono stati fantastici e sono andati più volte vicino al gol".
"Se vogliamo essere onesti, probabilmente abbiamo perso la partita nel primo minuto della gara al London Stadium, quando abbiamo subito un gol dopo 50 secondi, e da allora siamo stati costretti a inseguire".