Semifinali storiche di UEFA Europa League: qual è la migliore fino a ora?
giovedì 21 aprile 2022
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Le vittorie di Ajax, Atlético, Benfica, Chelsea, Marseille e Siviglia, sono solo alcune delle più belle in semifinale nella storia della UEFA Europa League dalla prima edizione del 2009/10.
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Riusciranno le sfide di quest'anno tra West Ham - Frankfurt e Rangers - Leipzig a entrare nel nostro elenco delle migliori semifinali di sempre in UEFA Europa League?
In vista delle due semifinali, UEFA.com ripercorre alcune delle sfide e rimonte più belle nel corso degli anni.
2009/10: Atlético - Liverpool 2-2tot. (1-0, 1-2dts - vittoria Atlético per i gol in trasferta)
Dopo aver realizzato l'unico gol dell'andata in Spagna, Diego Forlán diventa l'eroe anche del ritorno ad Anfield con la rete segnata nei supplementari. Alberto Aquilani pareggia il computo dei gol, ma ai supplementari Yossi Benayoun porta la squadra di Rafael Benítez in vantaggio. L'ex Manchester United Forlàn però non ci sta e segna il gol qualificazione su cross di José Antonio Reyes."Ci hanno reso le cose molto difficili, ma qui ho già segnato altre volte. Sono davvero felice", ha detto l'uruguaiano.
2010/11: Benfica - Braga 2-2tot. (2-1, 0-1 - vittoria Braga per i gol in trasferta)
Dopo aver segnato l'unico gol del Braga nella sconfitta per 2-1 dell'andata, il capitano Vandinho deve saltare il ritorno per squalifica. Il tecnico Domingos Paciência però è fiducioso in vista del ritorno. "Per una squadra diversa dalle tre grandi del Portogallo [Benfica, Porto e Sporting], è già fantastico essere arrivati fino a qui". Il colpo di testa di Custódio su calcio d'angolo porta il Braga in vantaggio per i gol in trasferta dopo soli 19 minuti, ma gli ospiti devono resistere più di 70 minuti prima di qualificarsi a una finale tutta portoghese contro il Porto.
- Guida alla finale di Europa League 2022
- Anteprima di West Ham - Frankfurt
- Anteprima di Leipzig - Rangers
2011/12: Sporting - Athletic Club 3-4tot.(2-1, 1-3)
L'Athletic Club torna a giocare una finale europea dopo 35 anni grazie al gol decisivo di Fernando Llorente a due minuti dalla fine. Dopo la sconfitta per 2-1 a Lisbona, la squadra di Bilbao pareggia la sconfitta dell'andata con Markel Susaeta e Ibai Gómez prima della rete di Ricky van Wolfswinkel per lo Sporting. "È stata una semifinale difficile ed emozionante, ma grazie a Dio siamo passati noi".
2012/13: Fenerbahçe - Benfica 2-3tot. (1-0, 1-3)
Dopo aver perso 1-0 l'andata, il Benfica nel ritorno a Lisbona si ritrova a dover fare due gol per qualificarsi dopo che Dirk Kuyt pareggia su rigore il vantaggio iniziale di Nicolás Gaitán. Óscar Cardozo però segna un gol per tempo regalando la qualificazione ai portoghesi. "Avevamo un piano B in caso fossimo stati in svantaggio negli ultimi minuti, però non è stato necessario", ha raccontato l'allenatore del Benfica, Jorge Jesus. "Sono contento per i ragazzi. Meritavano di andare alla finale di Amsterdam".
2013/14: Sevilla - Valencia 3-3tot. (2-0, 1-3 - vittoria Siviglia per i gol in trasferta)
Il Valencia è a pochi secondi da una clamorosa rimonta contro i maestri della UEFA Europa League. Dopo la sconfitta per 2-0 dell'andata, nei minuti di recupero il Valencia vince 3-0. Quando però ormai la squadra di casa aspettava solo il fischio dell'arbitro, ecco che al quarto minuto di recupero Stéphane Mbia segna di testa il gol qualificazione. “Abbiamo lottato fino all'ultimo secondo con tutte le nostre forze", ha detto Carlos Bacca. "Non ci sono parole per spiegare questa partita. Grazie a Dio è andata bene per noi", ha raccontato Ivan Rakitić.
2014/15 Napoli - Dnipro 1-2tot. (1-1, 0-1)
Il Dnipro arriva in semifinale contro ogni aspettativa, e col Napoli dimostra tutto il suo carattere. Gli ucraini pareggiano 1-1 in Italia grazie al gol di Yevhen Seleznyov sul finale, mentre al ritorno lo stesso calciatore realizza il gol qualificazione. "Nessuno credeva in noi", ha detto il match-winner, che nel 2008/09 aveva vinto la Coppa UEFA con lo Shakhtar Donetsk. "Ha sorpreso tutti che siamo arrivati così lontano".
2016/17: Ajax - Lyon 5-4tot. (4-1, 1-3)
Dopo la sconfitta per 4-1 dell'andata, il Lyon nel ritorno in Francia arriva a un solo gol dalla clamorosa rimonta. I francesi vanno subito sotto ma grazie alla doppietta di Alexandre Lacazette e al gol di Rachid Ghezzal vanno sul 3-1 a dieci minuti dalla fine ma non riescono a completare la rimonta. "Abbiamo fatto grandi cose con una squadra molto giovane", ha detto il capitano dell'Ajax, Davy Klassen.
2017/18: Marseille - Salzburg 3-2tot. (2-0, 1-2dts)
Le due squadre vincono 2-0 in casa nell'arco dei 90 minuti e la sfida va ai supplementari. Nel ritorno in Austria, il difensore Rolando segna il gol della vittoria. "Eroici" titola l'edizione locale del giornale 'La Provence'. "Abbiamo mostrato il nostro carattere. Sapevamo che anche se fossimo andati sotto di tre gol, ci sarebbe bastato un gol per passare", ha detto Dimitri Payet dell'OM.
2017/18: Arsenal - Atlético 1-2tot. (1-1, 0-1)
L'Atlético pareggia 1-1 a Londra nonostante gli 80 minuti in inferiorità numerica. Al ritorno basta il gol di Diego Costa per eliminare l'Arsenal nell'ultima partita europea sotto la guida di Arséne Wenger, che dice: "C'è molta tristezza stasera. Sfortunatamente il calcio può essere molto crudele".
2018/19: Eintracht Frankfurt - Chelsea 2-2tot. (1-1, 1-1dts - vittoria Chelsea 4-3 dcr)
Kepa Arrizabalaga para due rigori mandando la squadra di Maurizio Sarri in finale dopo l'1-1 dell'andata e del ritorno. "Abbiamo dato tutto e usciamo a testa alta", ha detto Danny da Costa del Frankfurt dopo la gara. Arrizabalaga ha raccontato: "Non è stato giusto per il Frankfurt che è un'ottima squadra ma siamo felici per noi".
2019/20: Siviglia - Manchester United 2-1
Per le normative COVID, gli spalti sono vuoti e la semifinale si gioca in gara unica nel campo neutro di Colonia. Il rigore di Bruno Fernandes porta subito in vantaggio i Red Devils, ma Suso e Luuk de Jong, a 12 minuti dalla fine, ribaltano il risultato. "La squadra gioca un ottimo calcio e se non ci riesce, si impegna ancora di più", ha detto Éver Banega del Siviglia a fine gara. "È stato un lavoro di squadra. Quando batti una squadra come lo United, devi per forza farlo da squadra", ha concluso Julen Lopetegui.