L'Aachen continua a sperare

Sevilla FC e LOSC Lille Métropole hanno agguantato un posto nei sedicesimi di finale di Coppa UEFA. Il TSV Alemannia Aachen si aggiungerà a loro in caso di vittoria nell’ultimo incontro del Gruppo H, in programma ad Atene il 15 dicembre, contro l’AEK Athens. L’Aachen spera ancora, grazie al rigore in extremis che ha tolto ogni speranza di qualificazione allo FC Zenit St. Peterburg.

E’ stata una grande partita in cui non abbiamo solo lottato. Abbiamo eliminato la quarta squadra del campionato russo! Sono seccato del rigore che abbiamo causato, ma siamo stati ripagati da quello fischiato al 90’ che ci ha consentito di pareggiare con merito. Ora andiamo ad Atene per vincere, ma sarà dura perché l’AEK non vuole essere eliminata rimanendo a quota zero.Dieter Hecking, tecnico dell’Aachen

Più che una partita di calcio è stato un incontro di boxe. Potrò parlare solo tra un po’ di tempo. Comprenderete il mio stato d’animo e la mia delusione. Non è stato bello concludere la stagione così.
Vlastimil Petrzela, tecnico dello Zenit

Abbiamo sofferto fin troppo, considerando come abbiamo giocato e le occasioni che abbiamo creato. L’AEK ha avuto due palle gol e le ha concretizzate entrambe. Questo è l’unico neo della nostra prestazione, perché cose come quelle non devono accadere. Questa sera siamo stati ripagati del nostro duro lavoro. Abbiamo saputo reagire e sono particolarmente contento di Antoñito [Ramiro] cha ha disputato un eccellente primo tempo. Andremo in Francia, per prenderci i tre punti, ma con molta meno pressione.
Joaquín Caparrós, tecnico del Siviglia

E’ un peccato che un grande club sia eliminato nella fase a gironi. Usciamo a testa alta consapevoli della grave crisi economica e istituzionale che attraversa il nostro club. Anche se abbiamo perso la partita all’ultimo, sono soddisfatto del grande impegno dei miei giocatori. Da ora in poi ci concentreremo sul campionato. Siamo in testa e cercheremo di continuare a giocare a buon livello.
Fernando Santos, tecnico dell’AEK