La Juve espugna Lione con Bonucci

Un gol a cinque minuti dalla fine di Leonardo Bonucci permette alla Juventus di vincere 1-0 in casa dell'Olympique Lyonnais nell'andata dei quarti di finale di UEFA Europa League.

Il Lione bada più che altro a non prenderle nel giorno del 48esimo compleanno del tecnico Rémi Garde e il primo tempo si chiude con una sola occasione per parte. La squadra francese sembra più decisa in apertura di ripresa, ma poi cresce la Juve che va più volte vicina al gol fino a trovarlo con Bonucci.

Antonio Conte sostituisce lo squalificato Arturo Vidal con Claudio Marchisio e preferisce Mauricio Isla a Stephan Lichtsteiner sulla fascia destra. In attacco Pablo Osvaldo è il partner di Carlos Tévez, che cerca il primo gol in Europa dal 2009.

La prima occasione è proprio per l'Apache che però non centra il bersaglio di testa dopo che un difensore del Lione aveva chiuso a fatica su Osvaldo. La Juventus fa la partita ma il Lione chiude tutti gli spazi tenendo d'occhio Andrea Pirlo con Steed Malbranque e costringendo i bianconeri a lanciare lungo dalle retrovie.

I padroni di casa si fanno vedere per la prima volta davanti al 27': il 19enne Corentin Tolisso pesca l'inserimento proprio di Malbranque al centro dell'area, il numero 17 controlla e tira ma trova la risposta di Gianluigi Buffon che non si fa beffare sul suo palo. Sugli sviluppi del corner Bakary Koné fa da sponda per Jimmy Briand che prova a superare Buffon con un tocco di punta, ma riesce solo a sfiorare la traversa.

Un brivido per la Juventus che però risponde subito con una bella giocata in profondità di Pirlo per Tévez. L'attaccante argentino scatta bene sul filo del fuorigioco e anticipa l'uscita di Anthony Lopes ma il portiere del Lione riesce comunque a respingere.

La ripresa si apre con la conclusione di Henri Bedimo che sfiora il palo. Il Lione sembra più deciso e chiude la Juventus nella sua area, mentre Buffon deve intervenire in tuffo sulla punizione di Samuel Umtiti. Brutta tegola per la Juventus con Tevez che chiede il cambio per quello che sembra un problema muscolare: entra Mirko Vučinić.

La Juve torna a rendersi pericolosa con una punizione di Pirlo deviata da Briand, ma Lopes vola e sventa. Conte si gioca anche la carta Sebastian Giovinco richiamando in panchina Osvaldo. Proprio il nuovo entrato si rende protagonista di un grande spunto a destra ma Lopes è bravo a togliere il pallone dalla testa di Leonardo Bonucci. Ancora Giovinco inventa per Giorgio Chiellini ma la conclusione in diagonale del difensore è fuori misura.

La pressione della Juventus, trascinata dai nuovi entrati Giovinco e Vučinić,  cresce con il passare dei minuti e Garde decide di inserire l'esperto Bafétimbi Gomis al posto di un Alexandre Lacazette poco incisivo. Ma è ancora la Juventus ad andare vicina al gol con Vučinić che calcia alle stelle da ottima posizione dopo aver controllato con il petto uno splendido passaggio di Giovinco.

A cinque minuti dalla fine arriva la svolta: il Lione non riesce a liberare un corner da sinistra, la prima conclusione a botta sicura di Paul Pogba è respinta da un difensore francese, la seconda di Bonucci gonfia la rete. Tra sette giorni gli uomini di Conte dovranno chiudere la pratica in casa per cercare di avvicinarsi ancora di più al sogno della finale allo Juventus Stadium.