Il Siviglia mette un piede in finale

Il Sevilla FC fa suo il derby spagnolo contro il Valencia CF e mette un piede e mezzo nella finale di UEFA Europa League. Allo Stadio Ramón Sánchez Pizjuán, nella semifinale di andata, gli andalusi piegano con un secco 2-0 la squadra di Juan Antonio Pizzi, grazie ai due gol realizzati nel giro di tre minuti nel primo tempo da Stéphane Mbia e Carlos Bacca.

Unai Emery si toglie dunque la soddisfazione di battere la sua ex squadra, mentre il Siviglia porta a quattordici gare l’imbattibilità casalinga contro il Valencia. I padroni di casa, che hanno tre posizioni e quattordici punti di vantaggio nella Liga, hanno giustificato questo distacco per lunghi tratti della partita, anche se nel finale hanno rischiato di subire un gol che sarebbe servito tantissimo ai Los Che. Che allo Stadio Mestalla, tra sette giorni, dovranno cercare una rimonta - l'ennesima - che ha i contorni dell’impresa.

Orfano in difesa dello squalificato Coke, il Siviglia cambia per tre undicesimi la formazione reduce dal roboante 4-0 casalingo sul Granada CF; nel pacchetto arretrato gioca il difensore portoghese Diogo Figueiras, mentre José Antonio Reyes e Bacca prendono il posto di Marko Marin e dell’attaccante francese Kévin Gameiro. Una sola novità nel Valencia rispetto alla squadra che aveva pareggiato 1-1 sul campo del CA Osasuna: il difensore portoghese Rubén Vezo lascia il posto a Javi Fuego.

In Andalusia l’avvio è di marca ospite: la squadra di Pizzi tiene con disinvoltura il campo e si rende pericolosa quando prova ad attaccare. Beto para bene un colpo di testa di Javi Fuego sugli sviluppi di un corner battuto dall’argentino Fede Cartabia, mentre al 17’ il portiere portoghese del Siviglio è bravo a respingere una poderosa concusione di Paco Alcácer. Con il passare dei minuti, però, i padroni di casa aumentano la loro pressione.

Un colpo di testa del difensore argentino Federico Fazio, sul tiro dalla bandierina di capitan Ivan Rakitić, termina fuori di pochissimo; un minuto dopo è lo stesso centrocampista croato a verticalizzare ottimamente per Bacca, che però mette a lato in diagonale. Poco dopo la mezzora, al 33’, i padroni di casa passano. Sulla punizione battuta ancora da Rakitić, Daniel Carriço sfiora il pallone di testa che finisce sul secondo palo a Stéphane Mbia: il centrocampista del Camerun, dopo aver mancato inizialmente il pallone, fa centro con un bel colpo di tacco.

Per il raddoppio occorre attendere appena tre minuti. Dopo un’azione in velocità con Vitolo, Bacca entra in area, si allarga sulla destra e con un bellissimo diagonale firma il 2-0: per l’attaccante colombiano è il quarto gol in UEFA Europa League. Il Valencia è stordito dal micidiale uno-due, lo tiene in partita il suo portiere Vicente Guaita che riesce a salvarsi su Fazio.

Nella ripresa Pizzi decide subito di cambiare: Juan Bernat lascia il posto al diciottenne José Gaya. Gli ospiti si fanno vedere con una punizione del loro capitano Jérémy Mathieu, fuori di poco, ma sono ancora del Siviglia le occasioni migliori. Fazio si divora un gol incredibile e consente a Guaita di parare il suo colpo di testa da due passi; il portiere ospite è attentissimo anche sul successivo tentativo di Bacca. Entrano anche Pablo Piatti e Jonas nel Valencia, che complice una disattenzione difensiva del Siviglia sfiora il gol con il destro a giro di Eduardo Vargas, attaccante cileno in prestito dall’SSC Napoli.

Emery getta nella mischia Marin e Gameiro, che rilevano Reyes e Bacca, ma è il centrocampista argentino Piatti a rendersi più pericoloso nella fila degli ospiti. Nel finale il Siviglia sbanda. Beto compie un miracolo sul tiro sotto misura del brasiliano Jonas, mentre Edu Vargas centra una clamorosa traversa. Il Valencia si inchina 2-0, giovedì prossimo servirà un capolavoro per centrare la finale. Torino è più vicina, invece, per la squadra andalusa di Emery.