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La Lazio spreca ed è seconda

SS Lazio-Trabzonspor AŞ 0-0
I Biancocelesti non riescono ad andare oltre lo 0-0 con il Trabzonspor, fallendo l’appuntamento con la vittoria che sarebbe valsa il primato nel Gruppo J.

La Lazio spreca ed è seconda
La Lazio spreca ed è seconda ©AFP/Getty Images

Missione fallita per la SS Lazio, che non riesce a riscattare il brutto periodo in campionato, facendosi fermare sullo 0-0 dal Trabzonspor AŞ, pareggio che significa secondo posto nel Gruppo J di UEFA Europa League. All’Olimpico, nell’ultima giornata della fase a gironi, i Biancocelesti giocano un ottimo primo tempo, ma non riescono a capitalizzare le tante occasioni create e vedono così sfumare il primo posto.

Alla squadra di Vladimir Petković serviva una vittoria per scavalcare in classifica i turchi, ma malgrado l’imbattibilità europea, non è riuscita a scardinare l’ordinata difesa degli avversari: adesso dovrà vedersela contro una testa di serie nei sedicesimi di finale.

L’undici iniziale dei Biancocelesti è inedito, con la coppia Diego Novaretti-Giuseppe Biava in difesa e il capitano Cristian Ledesma come regista. In avanti, i giovani Keita Baldé Diao e Felipe Anderson giocano in appoggio al bomber di coppa Sergio Floccari. Mustafa Akçay, invece, schiera la miglior formazione possibile; confermando il chiaro intento di voler passare il girone al primo posto. Nel suo 4-2-3-1 il tecnico turco si affida alla solida coppia difensiva formata da Souleymane Bamba e Mustafa Yumlu, mentre il capocannoniere della competizione Olcan Adin è schierato come esterno destro offensivo, in appoggio all’unica punta Paulo Henrique.

Sono gli ospiti a creare i primi pericoli in avvio di gara: al 7’ Florent Malouda riesce a liberarsi sulla trequarti e a calciare violentemente con il sinistro, trovando pronto Etrit Berisha che si oppone distendendosi sulla propria sinistra. I più attivi tra le fila laziali sono i due esterni Keita e Felipe Anderson, ma spesso i loro cross non trovano nessuno in area. Il primo acuto dei padroni di casa è di Ederson, che su punizione impegna nella presa a terra il capitano ospite Onur Krvrak.

E’ sempre il brasiliano il più attivo per gli uomini di Petković, il suo destro al 36’ viene ancora una volta controllato dal Krvrak. Le migliori occasioni per i Biancocelesti arrivano negli ultimi cinque minuti della prima frazione: dopo Floccari, che sfiora il palo sugli sviluppi di un corner, al 43’ è Ederson a provare la rovesciata e a non trovare la porta da pochi passi.

L’ultimo sussulto dei padroni di casa è di Felipe Anderson che, liberato sul dischetto dal perfetto assist di Keita, spedisce la sfera poco sopra l’incrocio dei pali a conclusione di una bellissima azione corale. I Biancocelesti chiudono così il primo tempo ancora a secco, ma con rinnovate speranze in vista della ripresa.

Che si apre con il sinistro debole di Ederson che, nonostante una buonissima prestazione, non riesce a trovare il primo gol stagionale in Europa. Gli ospiti si fanno vedere al 53’ con Mustafa Yumlu, abile a deviare in area su un calcio piazzato, ma sfortunato nel non trovare l’angolo della porta di Berisha. La partita vive un lungo periodo di pausa, che viene ravvivato da un veloce contropiede laziale al 70’, quando Floccari raccoglie la sponda di Novaretti in area, ma trova sulla sua girata la scivolata provvidenziale di Bamba.

Petković nell’ultimo quarto d’ora si gioca anche la carta Miroslav Klose, ma è l’altro subentrato Antonio Candreva a provare l’incornata senza successo al 77’. La manovra dei Biancocelesti è troppo lenta e permette ai Granata di controllare agevolmente il pareggio, così la Lazio si deve accontentare del pari, uscendo dal campo tra gli implacabili fischi dei suoi tifosi.