Falcao riflette su un sogno che si avvera
mercoledì 9 maggio 2012
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Ribattezzato "la tigre" dell'Atlético dal compagno Juanfran, l'attaccante colombiano ha spiegato che la sua prestazione contro l'Athletic è frutto di una lezione che aveva imparato da bambino.
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Sono fioccati i superlativi per descrivere la prestazione di Falcao nella finale di mercoledì a Bucarest. Con due gol nel primo tempo, l'attaccante ha spianato la strada verso il trionfo in UEFA Europa League al Club Atlético de Madrid e a fine gara ha spiegato che la sua prestazione è scaturita da un insegnamento del passato.
La gara era cominciata da appena 7' quando Falcao ha ricevuto il pallone da Diego e dopo aver eluso la marcatura di Fernando Amorebieta ha lasciato partire un delizioso sinistro a giro che non ha lasciato scampo a Gorka Iraizoz. "Ho provato a cercare uno spiraglio e quando l'ho trovato ho calciato senza pensarci due volte - ha spiegato il giocatore 26enne -. Mio padre mi diceva sempre di mirare al palo più lontano e questa volta ho pensato di seguire il suo consiglio. Credo che ne sarà felice".
Un'eventualità decisamente probabile, considerato come è stato accolto in patria il successo di Falcao con l'FC Porto dello scorso anno. Il suo trasferimento dal Portogallo in Spagna, la scorsa estate, non aveva invece ricevuto un'approvazione unanime. "Quando sono passato all'Atlético sono stati in molti a dirmi che stavo commettendo un errore. Ora posso finalmente dire che erano tutti loro a sbagliarsi".
"Non farei giustizia nel descrivere a parole quanto sono felice. Lo devo alla squadra, mi ha aiutato molto. Credo che la pressione che siamo riusciti a portare quando avevano la palla loro sia stata fondamentale, in ogni zona del campo. Sono felice per cosa sto vivendo; è come un sogno che si avvera. E' difficile trovare parole per tutto questo: vincere la Europa League con due squadre diverse e vincere la classifica cannonieri per due edizioni di fila…."
Falcao è infatti arrivato a 12 gol nella competizione con la doppietta della National Arena. Sommando i 17 gol realizzati l'anno scorso con il Porto è arrivato a quota 29 in altrettante partite. Per il compagno di squadra Juanfran le cifre non mentono: "E' un giocatore straordinario. E' una grande persona e spero che continuerà a migliorare all'Atlético Madrid. Lui fa questo: segna e fa grandi cose nelle grandi occasioni.
"Credo che stasera siamo stati più cinici del solito. E' facile quando in campo ci sono 'la tigre' [Falcao] e anche Diego. Sono molto felice per entrambi, e per tutta la squadra".