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Siviglia nel club delle triplette

Solo Juventus, Inter e Liverpool avevano vinto per tre volte la Coppa UEFA, ma il Siviglia è entrato nel club delle triplette battendo il Benfica nella finale di Torino.

Siviglia nel club delle triplette
Siviglia nel club delle triplette ©Getty Images

Il Sevilla FC è diventato la terza squadra a vincere tre volte la Coppa UEFA/UEFA Europa League grazie alla vittoria ai rigori contro l'SL Benfica a Torino.

Trionfatrice in Coppa UEFA nel 2005/06 e 2006/07 sotto la guida di Juande Ramos, la formazione spagnola è diventata la seconda squadra capace di vincere tutte le finali disputate e la seconda dopo l'FC Porto a vincere la competizione nelle sue due diverse incarnazioni. Anche la Juventus fa parte di questo esclusivo club.

Juventus
1976/77, 1989/90, 1992/93
Dopo aver trascorso gran parte della sua carriera da giocatore all'AC Milan, Giovanni Trapattoni diventa allenatore della Juventus nell'estate del 1976, a 37 anni. Alla sua prima stagione vince il titolo di Serie A e la finale di Coppa UEFA contro l'Athletic Club per la regola dei gol segnati in trasferta. E' il primo acuto continentale per i Bianconeri, che in passato erano stati sconfitti due volte in finale di Coppa delle Fiere, il torneo non affiliato UEFA che era stato precursore della Coppa UEFA e della UEFA Europa League.

Il gol di Roberto Bettega a Bilbao si rivela decisivo per la prima vittoria bianconera, mentre la seconda - arrivata con in panchina Dino Zoff, tra i pali nel 1977, si rivela meno sofferta, con l'ACF Fiorentina battuta 3-1 a Torino e incapace di andare oltre lo 0-0 nella sfida di ritorno. Finisce 3-1 per la Juventus, tornata in mano a Trapattoni, anche la finale di andata del 1993 sul campo del Borussia Dortmund e a Torino i Bianconeri replicano con un netto 3-0. Dino Baggio – a segno in entrambe le sfide contro il Dortmund – negherà alla Juventus il quarto successo nella finale 1995 firmando due gol per il Parma FC, che si impone 1-0 in casa prima di pareggiare 1-1 in trasferta.

Il Signor Coppa UEFA - Giuseppe Bergomi con il trofeo nel 1991
Il Signor Coppa UEFA - Giuseppe Bergomi con il trofeo nel 1991©Getty Images

FC Internazionale Milano
1990/91, 1993/94, 1997/98
Le squadre italiane dominano in Coppa UEFA negli anni '90, con sette successi e sei finali perse. Grande protagonista è l'Inter che in sette anni colleziona tre vittorie e una sconfitta in finale. Non a caso Giuseppe Bergomi (96) e Walter Zenga (69) sono rispettivamente primo e terzo nella classifica dei giocatori con più presenze nel torneo.

Guidata da Trapattoni – unico allenatore capace di vincere per tre volte la Coppa UEFA – i Nerazzurri piegano l'AS Roma nel 1991: Un rigore di Lothar Matthäus e un gol di Nicola Berti regalano all'Inter il successo casalingo all'andata e al ritorno ai Giallorossi non basta il gol segnato all'81' da Ruggiero Rizzitelli. Il bis arriva nel 1994, con l'FC Salzburg battuto 1-0 sia in casa che in trasferta, mentre nella finale 1997 Roy Hodgson incassa la sconfitta ai rigori contro l'FC Schalke 04. Il riscatto dell'Inter arriva l'anno successivo con il successo 3-0 di Parigi contro l'SS Lazio nella prima finale secca di Coppa UEFA: Iván Zamorano, autore della seconda rete, va a segno per la seconda volta consecutiva in finale.

Bill Shankly, alla guida del Liverpool nel 1973
Bill Shankly, alla guida del Liverpool nel 1973©Getty Images

Liverpool FC
1972/73, 1975/76, 2000/01
Unico club fra quelli tre volte vincitori a non aver mai perso una finale di Coppa UEFA, con il primo successo il Liverpool ha conquistato il suo unico acuto sotto il leggendario allenatore Bill Shankly. La gara di andata contro il VfL Borussia Mönchengladbach viene interrotta dopo 27 minuti a causa della pioggia torrenziale su Anfield e viene rigiocata il giorno dopo, quando Kevin Keegan ha trova due volte il gol e sbaglia un rigore nella gara vinta 3-0 dai Reds. Il risultato sembra destinato a tornare in equilibrio al ritorno dopo la doppietta di Jupp Heynckes nel primo tempo, ma il Liverpool si ricompatta nella ripresa e scongiura la rimonta.

Guidato da Bob Paisley, il Liverpool va sotto per 2-0 in casa contro il Club Brugge KV nei primi 15 minuti della finale di andata del 1976, ma poi si impone 3-2 grazie al rigore trasformato al 65' da Keegan, terza rete nello spazio di sei minuti per il Liverpool. Keegan si ripete al ritorno e il pareggio per 1-1 regala il trofeo agli inglesi. L'ultimo successo del Liverpool in Coppa UEFA arriva 25 anni dopo a Dortmund, anche se il Deportivo Alavés - debuttante in una finale - mette a dura prova gli uomini di Gérard Houllier. Sul 4-4, dopo 115 minuti, Delfí Geli ha devia di testa nella propria porta un cross di Gary McAllister e la regola del golden goal sancisce il trionfo dei Reds.