Griezmann gol, pari d'oro per l'Atlético a Londra
giovedì 26 aprile 2018
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In inferiorità numerica dopo 10 minuti per l'espulsione di Šime Vrsaljko, la squadra di Simeone strappa un prezioso 1-1 in casa dell'Arsenal nella semifinale di andata: l'attaccante francese risponde all'82' al connazionale Lacazette.
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In inferiorità numerica per oltre ottanta minuti, l’Atlético Madrid strappa un pareggio in casa dell’Arsenal che lo porta a un passo dalla finale di UEFA Europa League. A Londra, la squadra di Diego Simeone ottiene un prezioso 1-1 contro i Gunners, con Antoine Griezmann che a otto minuti dalla fine vanifica il vantaggio realizzato da Alexandre Lacazette.
La semifinale di andata è stata tutta in salita per i Colchoneros, costretti a giocare in dieci dal 10’ per l’espulsione di un ingenuo Šime Vrsaljko. I ragazzi di Simeone hanno saputo soffrire, non hanno sbandato dopo essere andati sotto grazie anche alle parate di un super Jan Oblak e all’82’ hanno trovato un pareggio - grazie al “solito” Griezmann, al 27esimo gol in stagione - che rende davvero concreto il sogno Lione.
I Gunners partono fortissimo e scheggiano subito il palo con Lacazette, pescato tutto solo in area dal cross di Danny Welbeck. Oblak si salva sul colpo di testa ancora dell’attaccante francese, trovato alla grande da Nacho Monreal, poi al 10’ arriva la prima svolta della partita: il difensore croato Vrsaljko, già ammonito, rimedia il secondo giallo e lascia i Colchoneros in inferiorità numerica.
La squadra di Wenger insiste, Oblak è bravissimo questa volta su Welbeck, mentre Monreal sfiora il vantaggio con il piede meno “sensibile”, il destro. L’Atlético Madrid si sveglia dal suo torpore grazie ad Antoine Griezmann, che impegna due volte David Ospina - come al solito preferito in coppa a Petr Čech - prima con il destro da fuori area, poi con il sinistro dopo la travolgente percussione del ghanese Thomas Partey.
Nella ripresa, dopo un quarto d’ora, i Gunners trovano il meritato vantaggio. Jack Wilshere chiede e ottiene un uno-due, il centrocampista inglese pennella un cross delizioso per Lacazette che di testa sovrasta Lucas Hernández e batte lo sloveno Oblak. Simeone, in tribuna, decide il primo cambio: fuori l’attaccante francese Kevin Gameiro, dentro Gabi.
Gli spagnoli, complice l’inferiorità numerica, non riescono però a incidere e Lacazette si rende pericoloso in altre due circostanze, con un tiro-cross che attraversa tutta l’area di rigore e con un colpo di testa sugli sviluppi di un corner fuori di un sodio. L’Arsenal ci prova anche con Granit Xhaka, ma il sinistro dalla distanza dello svizzero termina alto.
Il “Cholo” decide la seconda sostituzione, togliendo l’attaccante argentino Ángel Correa e inserendo il difensore montenegrino Stefan Savić, ex Fiorentina. E a otto minuti dalla fine arriva una doccia gelata per i Gunners. Su un rinvio lungo, Laurent Koscielny sbaglia goffamente l’intervento su Griezmann: il fuoriclasse francese, a tu per tu con Ospina, si fa parare la prima conclusione, ma non sbaglia sulla ribattuta.
Il numero 7 dell’Atlético Madrid lascia il posto a Fernando Torres, poi Oblak a tre minuti dalla fine compie un altro grande intervento sul colpo di testa di Ramsey. Finisce 1-1 dopo tre minuti di recupero, quella dei ragazzi di Simeone è un’impresa. L’Arsenal non riesce a regalare una vittoria a Wenger nell’ultima notte europea a Londra del suo storico manager.
Giocatore chiave FedEx: Antoine Griezmann (Atlético Madrid)
Con l'Atlético Madrid in difficoltà, Griezmann ha messo a segno un preziosissimo gol in trasferta che lo ha proiettato al terzo posto nella classifica FedEx Performance Zone.
Le statistiche chiave
- L'Arsenal ha chiuso la partita con il 73% di possesso palla e 23 tiri in porta, contro le 6 degli ospiti
- L'Atlético ha ottenuto solo una vittoria nelle ultime sei partite in tutte le competizioni
- Lacazette ha segnato il suo 50esimo gol nelle competizioni UEFA per club