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Inzaghi: "Vincere era troppo importante"

Il tecnico della Lazio sorride dopo il 2-0 allo Zulte Waregem, la settima vittoria su nove gare ufficiali, anche se voleva che la partita fosse chiusa prima. Caicedo felice per il primo gol in Biancoceleste, Parolo vede margini di crescita.

Highlights: Lazio - Zulte Waregem 2:0

Un’altra prestazione convincente. Un’altra vittoria - la settima su nove partite ufficiali - che conferma che la Lazio è partita con il piede giusto in questa stagione, anzi con il piede premuto sull’acceleratore. A volere cercare il pelo nell’uovo, si poteva chiudere la partita contro lo Zulte Waregem prima: ma il 2-0 in un Olimpico senza tifosi, lascia comunque il sorriso sulle labbra a Filippo Inzaghi e ai Biancocelesti, visto che, come sottolinea il tecnico, “era troppo importante vincere per dare seguito al successo con il Vitesse”.

Simone Inzaghi, allenatore Lazio
Abbiamo fatto bene nei primi 20’, poi, dopo il gol, abbiamo abbassato il ritmo e abbiamo permesso alla squadra belga di rientrare in partita. In gare del genere, bisogna fare prima possibile il secondo gol: abbiamo avuto varie occasioni durante il match e non le abbiamo sfruttate, è l’unico neo della serata. La stanchezza è normale: è la terza partita in una settimana, ora dobbiamo recuperare le forze per la gara di domenica in campionato.
Caicedo e Immobile hanno dimostrato di poter giocare insieme, l’hanno fatto sia in Olanda che stasera. Dal primo giorno nel quale ho preso questa squadra, ho trovato grandissima disponibilità da parte di tutti i giocatori: l’anno scorso ho cambiato spesso modulo, ma in questa stagione abbiamo trovato la nostra identità con il 3-5-2. Sto continuando su questa strada per non togliere ai ragazzi quelle certezze che hanno acquisito. Stasera era troppo importante vincere per dare seguito al successo con il Vitesse.
Patric è stato straordinario in un ruolo che non aveva mai ricoperto in carriera: si sta ritagliando grande spazio e se lo merita, sono contento di lui così come di tutti gli altri giocatori. Di Gennaro e Luis Alberto stavano facendo bene, ma, giocando meno, non avevano i 90’ nelle gambe e li ho sostituiti.

Felipe Caicedo, attaccante Lazio
Sono contento perchè la squadra ha giocato bene e abbiamo vinto. I tre punti erano il nostro obiettivo, sono felice di aver segnato questo gol: sto recuperando la forma ed è positivo per me. Lo Zulte è una squadra organizzata e aveva bisogno di fare punti: nel secondo tempo hanno provato a recuperare la situazione, ma Immobile è stato bravo a segnare il 2-0. È un grandissimo giocatore e una grande persona. Il mio obiettivo è farmi trovare sempre pronto quando il mister mi ritiene pronto per giocare

Marco Parolo, centrocampista Lazio
Abbiamo approcciato bene la partita e siamo andati meritatamente in vantaggio: in seguito, abbiamo allentato la tensione, ma abbiamo avuto comunque più di un’occasione per il 2-0. In Europa si trovano avversari bravi nell’uno contro uno che possono trovare la giocata: abbiamo sofferto nel quarto d’ora finale, ma Immobile è stato bravo a chiuderla. Non è semplice giocare in uno stadio a porte chiuse, la concentrazione può calare
Abbiamo lavorato fin dal primo giorno di ritiro portando avanti le nostre idee: in campo riusciamo ad adeguarci gli avversari, abbiamo un ottimo palleggio. Siamo consapevoli dei nostri mezzi, a volte forse troppo e questo fa abbassare il ritmo: dobbiamo evitare questo aspetto e migliorare. La squadra può crescere, dobbiamo continuare a farlo. Abbiamo meccanismi collaudati, con le mezzali forti negli inserimenti e grande equilibrio in mezzo al campo. Potenzialmente è la Lazio più forte nella quale ho giocato: quando sono arrivato qui, in rosa c’erano giocatori già pronti, ma adesso abbiamo talenti che possono davvero fare la differenza.

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