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Milan, senti Montella: "La mia estate dei sogni"

Il tecnico rossonero fa il punto sulla nuova stagione del Milan e fissa gli obiettivi: "E' stato un mercato aggressivo per avvicinarsi a Roma e Napoli, vorrei essere io a riportare il club tra i top al mondo"

Milan, senti Montella: "La mia estate dei sogni"
Milan, senti Montella: "La mia estate dei sogni" ©Getty Images

La vittoria roboante sul Bayern Monaco ha regalato al Milan tante prime pagine e una nuova consapevolezza: sta nascendo una grande squadra. Un "Milan meraviglia", almeno a sentire il tecnico Vincenzo Montella, che ha parlato del mercato finora con grande entusiasmo.  

La gioia dei Rossoneri
La gioia dei Rossoneri©Getty Images

"La mia è stata, ed è ancora, un’estate da sognatore. Ma il bello è che i miei sogni sono stati esauditi, e non è finita qui - ha raccontato Montella a La Gazzetta dello Sport -. Magari può fare scalpore il numero di giocatori acquistati e le cifre spese, ma resta il fatto che il club sta facendo qualcosa di straordinario. Questa è una squadra che rimarrà nel tempo, anche se il mister sarà un incapace…".

Prima di vedere se rimarrà nel tempo, Montella si gode la vittoria sul Bayern. "Ho visto passi in avanti nell'atteggiamento e nella tattica - spiega -, mi è piaciuta la compattezza. I nuovi, come Lucas Biglia e André Silva si sono inseriti molto bene. Mbaye Niang ha giocato benissimo, non c'è motivo per non credere in lui". 

Bonucci è il fiore all'occhiello di un mercato stellare
Bonucci è il fiore all'occhiello di un mercato stellare©Getty Images

Il primo obiettivo è superare il preliminare di UEFA Europa League, in programma giovedì contro il Craiova. "Fisicamente dobbiamo ancora lavorare. Onoreremo la competizione fino alla fine. Dopo i quarti di finale si avvicina molto alla UEFA Champions League".   "Sul mercato abbiamo fatto più di quanto pensassi - ammette -, è stato un mercato concordato col club, un mix tra giovani e giocatori esperti. Se ti vuoi avvicinare al Napoli, che gioca il calcio migliore d’Europa, devi fare un mercato aggressivo per forza. È presto per dire se il gap con Roma e Napoli è stato annullato, ma non dobbiamo nasconderci. Mi piacerebbe essere io a riportare il club tra i primi cinque al mondo".

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