Per Sousa è il momento dei rimpianti
giovedì 23 febbraio 2017
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"È uno dei momenti più difficili da quando sono a Firenze, solo rimanendo uniti possiamo uscire da questo periodo", ha dichiarato Sousa dopo l'eliminazione della Fiorentina ai sedicesimi di UEFA Europa League.
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È un Paulo Sousa amareggiato quello che si presenta in conferenza stampa al termine della bruciante sconfitta per 4-2 in rimonta contro il Borussia Mönchengladbach nel ritorno dei sedicesimi di finale, ko che ha eliminato la l'ACF Fiorentina dalla UEFA Europa League.
"È uno dei momenti più difficili da quando sono a Firenze, ce ne sono stati degli altri ma questo è molto triste - ha dichiarato il tecnico portoghese -. Solo rimanendo uniti possiamo uscire da questo periodo. Lavoro sempre per provare a vincere e crescere, ma non sempre ci riusciamo".
"Eravamo riusciti a segnare due gol, nonostante un inizio un po’ difficile. Poi purtroppo quel rigore alla fine del primo tempo ha riaperto la partita, e nel secondo tempo dovevamo metterci più concentrazione - ammette Sousa, che non nasconde il rammarico per la rimonta subita -. Loro ci hanno pressato alto e con grande intensità, devo ammettere che ci hanno messi in difficoltà."
Il tecnico ha spiegato anche la discussa sostituzione di Federico Bernardeschi: "In questo periodo sta subendo un po’ di cali d’intensità, per questo l’ho richiamato in panchina. Ho voluto inserire una punta in più per spostare un po’ avanti la squadra, dando spazio a Josip Iličić e chiedendo a lui di portarla su. Purtroppo non è bastato".