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Una perla per il compleanno

La Fiorentina soffre nel primo tempo, ma lo chiude in vantaggio grazie alla punizione magistrale di Bernardeschi: "La sua rete ci ha fatto cambiare atteggiamento," ha aggiunto Paulo Sousa dopo il successo in Germania.

La Fiorentina festeggia Bernardeschi
La Fiorentina festeggia Bernardeschi ©Getty Images

C’è ovviamente soddisfazione in casa Fiorentina dopo la vittoria a Mönchengladbach, che avvicina in maniera sensibile i Viola agli ottavi di UEFA Europa League. Ma non è stata una passeggiata per gli uomini di Paulo Sousa, che nel primo tempo si sono consegnati al palleggio dei tedeschi.

"All’inizio abbiamo avuto delle difficoltà," ha dichiarato il portoghese. "La nostra linea difensiva era troppo bassa; abbiamo concesso spazi tra le linee e i nostri avversari ci hanno aggredito al centro e sulle fasce, spesso anche in superiorità numerica. Piano piano però siamo cresciuti, nel secondo tempo ci siamo alzati di più anche sugli esterni e dopo il 70' abbiamo preso il controllo della gara."

La splendida traiettoria tracciata da Bernardeschi
La splendida traiettoria tracciata da Bernardeschi©Getty Images

Fiorentina quindi brava e fortunata, perché la sensazione è che la partita sia davvero cambiata dopo il gol di Federico Bernardeschi, arrivato nel momento di massima sofferenza a pochi minuti dall’intervallo. "La punizione di Bernardeschi è stata bellissima e ci ha regalato una grande vittoria," ha aggiunto Sousa. "Il gol ci ha anche fatto cambiare atteggiamento: quando rimaniamo troppo bassi andiamo in difficoltà, ma nel secondo tempo lo spirito è stato corretto."

Paulo Sousa indica la strada alla Fiorentina
Paulo Sousa indica la strada alla Fiorentina©Getty Images

Felice ovviamente anche l’autore della rete decisiva: "Eravamo in un momento difficile. La barriera era molto folta e ho deciso di aggirarla. Ho provato a calciare a giro ed è andata bene," si è schernito Bernardeschi, che nel giorno del suo 23esimo compleanno si è fatto il regalo più bello.

Mai prima di oggi la sua squadra aveva vinto in Germania. "Io penso solo a lavorare, mi godo il momento e la vittoria nel giorno del mio compleanno. Abbiamo fatto qualcosa d’importante, in questo stadio e contro questa squadra, ma ora pensiamo subito a cosa c’è da fare domani."

Il domani si chiama Milan a San Siro in campionato, il dopodomani ritorno dei sedicesimi al Franchi. Dopo quanto visto stasera, la Fiorentina farà bene a non dare nulla per scontato. Il Borussia è squadra semplice ma concreta, e questa sera era priva di Raffael, il suo attaccante più pericoloso.

Servirà tanta attenzione e anche l’aiuto del pubblico: "In casa cercheremo di imporre maggiormente il nostro gioco, anche per rischiare meno. I nostri tifosi si sono fatti sentire anche se in inferiorità, ora ci aspettiamo un grande aiuto dal Franchi," ha concluso Davide Astori.