I più bei ricordi di Bergkamp

Coppa delle Coppe 1987
Ajax - Lokomotive Leipzig 1-0
È stato fantastico. Vivere tutti quei momenti con tanti grandi giocatori e giocare una finale a quell'età è stato veramente speciale.

È successo tutto in fretta. Andavo ancora a scuola quando ho giocato la finale di Coppa delle Coppe. Poi c'è stato il viaggio di ritorno ad Amsterdam, e poi ancora il tour in città. È stato incredibile. Per me era solo l'inizio, ma è stato molto speciale. Dopo ho alzato molto l'asticella, perché se succede tutto così in fretta al primo anno, da qual momento non ti accontenti più.

Coppa UEFA 1992
Torino - Ajax 2-2 (Ajax vince per i gol in trasferta)
Penso che sia iniziato un ciclo con quella squadra, allenata da Louis Van Gaal. Il gruppo si conosceva da tanti anni e in più c'erano altri giocatori arrivati da fuori.

C'erano giocatori esperti, giovani di talento e tanta creatività. In quella stagione abbiamo notato che crescevamo sempre di più e che appartenevamo di diritto al calcio europeo. Volevamo fare il passo successivo ed è proprio quello che abbiamo fatto.

Purtroppo ho saltato la gara in casa perché avevo la febbre, ma tutta la preparazione è stata molto speciale. Un giocatore non dimentica mai quei momenti, perché sono l'essenza del calcio: bisogna vincere trofei e noi ci siamo riusciti giocando bene.

Coppa UEFA 1994
Inter - Salisburgo 2-0 (tot.)
È stato bellissimo. Quando ti trovi a metà carriera e sei ancora relativamente giovane, non pensi solo a vincere trofei.

Sei più preoccupato di come giochi, del tuo stato di forma e della partita successiva. Poi magari vinci la Coppa UEFA e sei molto felice, ma se guardo al passato sono più orgoglioso adesso di quanto lo fossi allora.

Wim Jonk e Dennis Bergkamp festeggiano il trionfo dell'Inter nel 1994©UEFA.com