Le sfide di andata da tenere d'occhio
martedì 8 marzo 2016
Intro articolo
Mentre il Siviglia insegue la prima vittoria esterna stagionale, Valencia e Braga puntano tutto sui bomber Aritz Aduriz e Fernandão e il Villarreal spera in un favorevole ricorso storico.
Contenuti top media
Corpo articolo
Mal di trasferta per il Siviglia
È uno dei più grandi paradossi del calcio europeo: il Siviglia è arrembante allo stadio Ramón Sánchez Pizjuán, dove ha battuto squadre come Juventus, Barcellona e Real Madrid, ma non è mai riuscito a vincere fuori casa, sia in Liga che in Europa. "È difficile da spiegare, ce la mettiamo tutta ma non ci riusciamo", ha dichiarato il difensore Sergio Escudero dopo l'1-1 di sabato in casa del Getafe. Il St. Jakob-Park di Basilea potrebbe essere il luogo ideale per spezzare l'incantesimo, anche perché il 18 maggio ospiterà la finale di UEFA Europa League.
Basilea - Siviglia, 19.00
Fernandão a suon di gol
Con un gol ai quarti di Coppa di Turchia e uno nell'ultima giornata di campionato, Fernandão ha raggiunto quota 21 reti fra tutte le competizioni. Il capocannoniere dello scorso campionato è a cinque lunghezze dal suo record personale, stabilito nel 2014/15 con il Bursaspor.
Anche il tecnico del Fenerbahçe, Vítor Pereira, si è dato da fare per motivare la squadra: in vista del derby del 29 febbraio contro il Besiktas, ha realizzato un video insieme all'analista Melikşah Sezgin con i messaggi di auguri dei parenti, e il Fenerbahçe ha vinto puntualmente 2-0.
Fenerbahçe - Braga, 19.00
Lo Sparta cerca nuovi eroi
"È un gol che tutti i calciatori vorrebbero segnare", ha dichiarato Marek Kincl a proposito del colpo di testa allo scadere contro la Lazio che a dicembre 2003 ha suggellato la qualificazione dello Sparta nel girone di UEFA Champions League. Da allora le squadre non si sono più affrontate, ma una nuova generazione di giocatori spera di compiere altre imprese.
Uno dei principali candidati è David Lafata, capocannoniere di tutti i tempi nel campionato ceco. "Lo stadio sarà tutto esaurito e speriamo di centrare un risultato utile per il ritorno", ha commentato a UEFA.com. Riuscirà a riprendere l'opera di Kincl?
Obiettivo Europa League per la Lazio
Dopo la sconfitta casalinga contro il Sassuolo e il pareggio contro il Torino, che hanno relegato i biancocelesti a nove punti dall'AC Milan (sesto), l'Europa League è la priorità assoluta per questa stagione. "Non so perché la gara contro il Galatasaray e quella contro il Sassuolo siano state così diverse - ha commentato il tecnico Stefano Pioli -. Ovviamente l'Europa League è il nostro principale obiettivo, ma in campionato non possiamo mollare perché la stagione è ancora lunga. La sconfitta contro il Sassuolo deve esserci di lezione per la gara contro lo Sparta".
Sparta - Lazio, 21.05
La storia dice Villarreal
Agli ottavi dell'edizione 2010/11, il sottomarino giallo ha battuto il Bayer Leverkusen con un 5-3 complessivo dopo aver eliminato il Napoli al turno precedente con un 2-1 totale: si tratta esattamente del risultato del mese scorso. Il capitano Bruno Soriano e il difensore Mateo Musacchio hanno giocato entrambe le partite contro la squadra tedesca, ma in vista della nuova sfida il tecnico Marcelino non dà peso alle statistiche: "Siamo stati sorteggiati contro una delle squadre più difficili ancora in gara".
Leverkusen con l'infermeria piena
In Germania, il Leverkusen è soprannominato 'Neverkusen' dai tifosi avversari perché non è mai riuscito a vincere la Bundesliga, cadendo nei momenti cruciali. Tuttavia, il portiere Bernd Leno ha spostato l'attenzione sulla UEFA Europa League. "Abbiamo messo gli occhi sulla coppa", ha dichiarato dopo la vittoria ai sedicesimi contro lo Sporting CP. Da allora, però, il Bayer stato colpito da una serie di infortuni, come quelli di Kevin Kampl, Kyriakos Papadopoulos, Roberto Hilbert, Lars Bender, Stefan Kiessling e Ömer Toprak.
Villarreal v Leverkusen, 21.05
Aduriz mette il Valencia nel mirino
È difficile pensarlo adesso, ma quando Aritz Aduriz ha lasciato il Valencia nel 2012, dopo 23 gol in 84 partite, sono state versate poche lacrime. L'attaccante, allora 31enne, è tornato all'Athletic per soli 2,5 milioni di euro. A 35 anni appena compiuti, Aduriz sta attraversando il miglior momento della carriera, con 30 gol fra tutte le competizioni (e tre triplette) in questa stagione.
"L'età è solo un numero", ha dichiarato recentemente il giocatore. Un altro numero da tenere d'occhio è il sette: sono i gol che Aduriz ha segnato al San Mamés contro il Valencia, di cui l'ultimo nel 3-0 al Mestalla del 28 febbraio. "È incredibile - ha dichiarato il tecnico Ernesto Valverde -. Non ho mai visto una cosa del genere in un giocatore che non fosse un portiere. Ho finito i superlativi".
Athletic - Valencia, 21.05
L'Anderlecht prova a risalire
Tornato agli ottavi dopo sei anni, l'Anderlecht cerca un risultato migliore rispetto all'ultima volta, quando un 4-3 casalingo contro l'Amburgo non è riuscito a compensare la sconfitta esterna per 3-1. In quell'occasione, l'Europa intera aveva conosciuto il 16enne Romelu Lukaku, oggi all'Everton. In squadra rimangono però giocatori come il portiere Silvio Proto, il difensore Olivier Deschacht e l'attaccante Matías Suárez, che proveranno a riportare la squadra belga ai quarti per la prima volta dal 1996/97.
Shakhtar Donetsk - Anderlecht, 19.00
Orari CET