Tris al Gala, è festa Lazio
giovedì 25 febbraio 2016
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Lazio-Galatasaray 3-1 (and. 1-1)
Con un'ottima ripresa, i Biancocelesti battono i campioni di Turchia e volano agli ottavi: segnano Parolo, Felipe Anderson e Klose, inutile per gli ospiti il gol di Yasin Öztekin.
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- La Lazio batte il Galatasaray, conquista la quinta vittoria su cinque partite europee stagionali all'Olimpico e si qualifica
- Nella ripresa arrivano tre reti in quattro minuti: sblocca Parolo, raddoppia Felipe Anderson prima del guizzo di Yasin Öztekin
- Il primo gol stagionale di Klose, entrato al posto di Matri, mette al sicuro successo e passaggio del turno per i Biancocelesti
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- Venerdì è previsto il sorteggio degli ottavi, trasmesso in diretta streaming dalle 13.00CET
La Lazio si conferma infallibile in casa e conquista con merito gli ottavi di finale di UEFA Europa League. Con un grande secondo tempo, i Biancocelesti stendono il Galatasaray e restano in corsa per il loro obiettivo principale: all’Olimpico finisce 3-1 con le reti di Marco Parolo, Felipe Anderson e Miroslav Klose, che vanificano il gol di Yasin Öztekin.
L’1-1 di sette giorni fa a Istanbul rappresentava un’ottima basa da cui ripartire per i ragazzi di Stefano Pioli che sul terreno amico hanno completato l’opera. Dopo un primo tempo senza gol, nella ripresa sono state decisive le mosse del tecnico, che con gli inserimenti di Antonio Candreva e Klose - alla prima rete della stagione - ha restituito brillantezza alla squadra.
L’avvio dei Biancocelesti è promettente, dopo cinque minuti Felipe Anderson parte in transizione e scarica su Parolo, che però calcia alto. All’11’ Sergej Milinković-Savić, a segno all’andata, stacca bene sul corner di Lucas Biglia, ma il suo colpo di testa è neutralizzato senza problemi da Fernando Muslera, un ex.
Il Galatasaray ci prova con l’ex interista Wesley Sneijder, ma Federico Marchetti è attento e fa buona guardia. La partita fatica ad accendersi, le occasioni scarseggiano e il gioco ristagna in particolare a metà campo. Prima dell’intervallo ci prova ancora Biglia dalla distanza, ma Muslera si supera e mette in corner.
La Lazio preme e costruisce una grande chance al 57’. Lo slalom di Biglia è splendido, l’assist del capitano per Matri altrettanto: l’attaccante calcia a colpo sicuro, ma colpisce il palo. Pioli decide che è arrivato il momento di Candreva, che rileva Senad Lulić, e i Biancocelesti al 59’ passano. Sul corner del “solito” Biglia, lo stacco di Parolo è imperioso e Muslera può solo raccogliere il pallone in fondo al sacco.
Per il raddoppio occorre attendere meno di due minuti. Splendida iniziativa di Candreva, il nuovo entrato serve Matri, assist delizioso a Felipe Anderson, che deve solo spingere il pallone in rete. Il 2-0 sembra mettere in cassaforte vittoria e qualificazione, ma il Galatasaray ha un sussulto e torna in partita con Yasin Öztekin, che batte Marchetti sfruttando la bella verticalizzazione di Sabri Sarıoğlu.
Pioli però ha un asso nella manica di nome Klose, che entra a venti minuti dalla fine al posto di Matri. L’attaccante tedesco prima sfiora il gol, costringendo al salvataggio sulla linea Aurélien Chedjou, al quale poco prima aveva soffiato il pallone; al 72’, comunque, “Miro” insacca il 3-1 capitalizzando il perfetto assist di Ștefan Radu e festeggia il primo gol della stagione.
Marchetti è pronto e devia in angolo la punizione di Selçuk İnan, i tifosi turchi provano a incitare la formazione di Mustafa Denizli che però non può evitare sconfitta ed eliminazione, con Muslera che nega a Candreva la gioia del poker. All’Olimpico, a festeggiare, è la Lazio, che venerdì conoscerà la sua avversaria negli ottavi.