Niente pressione, niente euforia: canta Higuain
mercoledì 10 febbraio 2016
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"Gioco a calcio da tanti anni e sono abituato alla pressione", spiega il bomber del Napoli in vista dello scontro al vertice con la Juventus. "Non esagerariamo con l'euforia da scudetto, potrebbe farci male".
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Il Napoli è abituato a partire con un gol di vantaggio contro ogni avversaria con il Gonzalo Higuain di questa stagione in attacco. Questa volta, però, il bomber da 24 reti in altrettante partite si troverà davanti la difesa meno battuta del campionato nello scontro al vertice in casa della Juventus.
Emozionato? Neanche a parlarne. “Sono tranquillo – dice il centravanti argentino in un'intervista con la RAI -. Gioco a calcio da tanti anni e sono abituato alla pressione. Ovviamente c'è tanta voglia di scendere in campo perché questa partita è come un derby”.
Un primo posto da difendere con i denti in casa della squadra che ha vinto gli ultimi quattro Scudetti e che è reduce da 14 successi consecutivi. Ci crede il Napoli? "Sappiamo che dipende tutto da noi – spiega il Pipita -. Però dobbiamo restare calmi e non esagerare con l'euforia da scudetto, perchè potrebbe farci male. Restiamo con i piedi per terra”.
Un Higuain completamente rinato dopo i periodi difficili della scorsa stagione. “I brutti momenti passano, bisogna solo crescere ed essere più forti. Quest'anno me lo sto godendo al massimo”.
E mentre sogna anche di avvicinarsi soltanto a quanto fatto da Diego Maradona con la maglia del Napoli, promette di cantare ancora la canzone che intona dopo le vittorie insieme ai tifosi del Napoli. Ma senza fretta.. “E' molto bella. Cantarla? No, ma vinciamo altre partite e di sicuro la ascolterete ancora".