Il super Napoli mette la quinta
lunedì 25 gennaio 2016
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La squadra di Sarri vince anche in casa della Samp e, grazie alla quinta vittoria consecutiva, resta al comando della classifica: nel 4-2 finale spicca il 21esimo gol di Higuaín. Successi anche per Fiorentina e Lazio.
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Sampdoria-Napoli 2-4 (Joaquin Correa 45’, Éder 73’; Higuaín 9’, Insigne su rig. 18’, Hamšík 60’, Mertens 79’)
Quinta vittoria consecutiva per il Napoli, che espugna Marassi e resta al comando della Serie A: la squadra di Maurizio Sarri vince 4-2, trascinata dal 21esimo gol in campionato di Gonzalo Higuaín.
Il “Pipita”, favorito da una distrazione di Édgar Barreto, sblocca il risultato - dopo aver fallito una clamorosa occasione - dopo meno di dieci minuti, poi il centrocampista paraguaiano dei Blucerchiati stende in area Raúl Albiol e provoca un rigore che Lorenzo Insigne trasforma. Gli ospiti falliscono diverse chance per il tris e così la squadra di Vincenzo Montella torna in partita prima dell’intervallo grazie a Joaquín Correa, che sfrutta l’assist di Carlos Carbonero e l’intelligente velo di Éder.
La ripresa è pirotecnica. Mattia Cassani si fa espellere e lascia in dieci la Samp, qualche istante dopo Marek Hamšík - il migliore in campo - realizza il tris con una splendida azione in area di rigore. Éder di testa restituisce un briciolo di speranza ai Blucerchiati, ma al 79’ Dries Mertens, entrato dalla panchina, manda i titoli di coda sulla gara. Il Napoli di Sarri è ancora davanti a tutti…
Fiorentina-Torino 2-0 (Iličić 24’, Gonzalo Rodríguez 83’)
Dopo due sconfitte la Fiorentina torna a vincere e scavalca l’Inter al terzo posto in classifica: al Franchi, i Viola regolano 2-0 con un gol per tempo il Torino.
Il vantaggio della squadra di Paulo Sousa lo realizza il “solito” Josip Iličić, che calcia sul palo più lontano una punizione e beffa il portiere uruguaiano Salvador Ichazo. Il Torino si fa pericoloso nella ripresa con Daniele Baselli, su cui fa buona guardia Ciprian Tătărușanu, poi esordiscono tra i padroni di casa Tino Costa e Mauro Zárate. Il gol della sicurezza lo realizza comunque Gonzalo Rodríguez, il capitano, che di testa chiude ogni discorso e suggella i tre punti della Fiorentina.
Lazio-Chievo 4-1 (Candreva su rig. 66’ e 81’, Cataldi 72’, Keita 90’+6’; Cesar 5’)
Dopo tre mesi, la Lazio torna a brindare al successo all’Olimpico, grazie al 4-1 in rimonta inflitto al Chievo.
I Biancocelesti vanno al riposo sotto di un gol, trafitti in apertura di gara da Boštjan Cesar. Nella ripresa però il difensore sloveno si fa espellere e in dieci la formazione guidata da Rolando Maran crolla. I ragazzi di Stefano Pioli pareggiano con un rigore trasformato da Antonio Candreva, fallo di di Massimo Gobbi sullo stesso centrocampista azzurro che trova anche il tris in diagonale dopo che Danilo Cataldi aveva portato avanti i padroni di casa. Etrit Berisha neutralizza un rigore calciato da Alberto Paloschi, nel recupero arriva il definitivo poker di Keita Baldé Diao a coronamento di una ripartenza.
La Lazio si rilancia in classifica, il Chievo resta decimo.