Napoli e Fiorentina in scia dell'Inter

Stoke City-Liverpool 0-1 (Ibe 37’)
Il Liverpool sbanca il campo dello Stoke City e conquista un prezioso vantaggio nella semifinale di andata della Coppa di Lega: al Britannia Stadium finisce 1-0 per i Reds, a segno con Jordon Ibe.

La squadra di Jürgen Klopp riesce a imporsi malgrado gli infortuni a Philippe Coutinho e Dejan Lovren prima dell’intervallo. Ibe, in campo proprio al posto di Coutinho, firma il gol vittoria al 37’ con una bella conclusione dopo l’intelligente lavoro di Adam Lallana e Joe Allen.

Lo Stoke non riesce a ripetere le prestazioni che gli avevano permesso di battere tra le mura amiche Chelsea, Manchester City e Manchester United: quando i Potters riescono ad arrivare il tiro, Simon Mignolet risponde presente su Glen Johnson e Joselu. Jon Walters, entrato dalla panchina, fallisce la migliore occasione nel recupero. Il Liverpool vince 1-0 e potrà gestire questo gol nel ritorno ad Anfield Road, il 26 gennaio: i Reds sono favoriti per sfidare in finale a Wembley l’Everton o il Manchester City.

Lazio-Carpi 0-0 
La Lazio non dà continuità alla grande vittoria di San Siro contro l’Inter. Nel primo impegno del 2016, i Biancocelesti non vanno oltre lo 0-0 contro il Carpi penultimo in classifica ed escono tra i fischi dell’Olimpico.

Nel primo tempo viene annullato un gol per parte: agli ospiti con Cristian Zaccardo e alla squadra di Stefano Pioli, che aveva segnato con Antonio Candreva. Nella ripresa ancora Candreva e soprattutto Abdoulay Konko mettono i brividi a Vid Belec, ma anche la squadra di Fabrizio Castori va vicina al vantaggio, di nuovo con Zaccardo. La sfida, comunque, finisce 0-0.

Palermo-Fiorentina 1-3 (Gilardino 77’; Iličić 13’ e 42’, Błaszczykowski 90’+3’)
La Fiorentina ottiene la seconda vittoria di fila, la terza nelle ultime quattro partite, e consolida il secondo posto in Serie A. Nel primo impegno del 2016, i Viola di Paulo Sousa passano 3-1 sul campo del Palermo trascinati dalla doppietta di Josip Iličić, ex della partita che raggiunge quota 9 reti in campionato.

Lo sloveno sblocca il risultato dopo tredici minuti, con un pezzo di bravura: il dribbling su Edoardo Goldaniga è roba da palati finiti, il tocco sul primo palo non dà scampo a Stefano Sorrentino. Il raddoppio, sempre di Iličić, arriva al 42’ con uno splendido sinistro da fuori area che si infila quasi sotto l’incrocio dei pali.

Nella ripresa Ciprian Tătăruşanu compie un miracolo sul colpo di testa del suo compagno Davide Astori, ma al 77’ deve inchinarsi allo stacco di Alberto Gilardino, anche lui un ex. Nel recupero, comunque, la Fiorentina mette al sicuro il risultato: il gol lo realizza il polacco Jakub Błaszczykowski, imbeccato sul filo del fuorigioco da Borja Valero.

Athletic Bilbao-Villarreal 3-2 (Williams 54’, Aduriz 68’, Laporte 81’; Léo Baptistão 16’, García 38’)
Nell’andata degli ottavi di Coppa del Re di Spagna, l’Athletic Bilbao va sotto di due gol contro il Villarreal ma riesce a vincere in rimonta: il 3-2 del San Mamés mette comunque i baschi tutt’altro che al riparo nell’ottica del ritorno a El Madrigal.

Il primo tempo è decisamente appannaggio del Sottomarino Giallo di Marcelino, che va al riposo avanti di due due gol realizzati da Léo Baptistão - attaccante brasiliano in prestito dall’Atletico Madrid - e Samu García. Ma nella ripresa la squadra di Ernesto Valverde si trasforma e riesce a vincere grazie alle reti di Iñaki Williams, Aritz Aduriz e del difensore francese Aymeric Laporte. 

Valencia-Granada 4-0 (Negredo 8’, 63’ rig. e 83’ rig., 35’ Rodrigo)
Il Valencia travolge il Granada e ipoteca la qualificazione ai quarti di Coppa di Spagna. Allo Stadio Mestalla, i Los Che di Gary Neville hanno la meglio 4-0 trascinati dalla tripletta di Álvaro Negredo, che trasforma due calci di rigore; l’altra rete porta la firma di Rodrigo. 

Betis Siviglia-Siviglia 0-2 (Krohn-Dehli 13’, Krychowiak 49’)
Il Siviglia si aggiudica in trasferta il derby contro il Betis e mette un piede e mezzo nei quarti di Coppa del Re. Al Benito Villamarín, la squadra di Pepe Mel si inchina 2-0 ai Rojiblancos di Unai Emery, che segnano un gol per tempo: sblocca il danese Michael Krohn-Dehli, raddoppia il polacco Grzegorz Krychowiak. I padroni di casa finiscono la partita in dieci per l'espulsione del centrocampista senegalese Alfred N'Diaye.

Braga-Académica 3-0 (Ahmed Hassan 31' e 85', Stojiljković 45'+2')
Dopo due sconfitte consecutive, il Braga torna alla vittoria e consolida il quarto posto in classifica. All’Estádio Municipal gli Arsenalistas stendono 3-0 l’Académica trascinati da Ahmed Hassan, autore di una doppietta. In mezzo ai due gol dell’attaccante egiziano c’è il sigillo del serbo Nikola Stojiljković, a segno nel recupero del primo tempo. 

Napoli-Torino 2-1 (Insigne 16’, Hamšík 41’; Quagliarella su rig. 33’)
Il Napoli ottiene la seconda vittoria consecutiva in campionato e aggancia la Fiorentina al secondo posto in classifica, a un punto dall’Inter capolista. Al San Paolo, la squadra di Maurizio Sarri piega 2-1 un ottimo Torino.

I Partenopei in apertura sfiorano il gol in almeno tre circostanze con Gonzalo Higuaín, José Callejón e Marek Hamšík, ma il vantaggio arriva al 15’ con una splendida azione corale. Higuaín serve Callejon che mette in moto Lorenzo Insigne: il pallonetto del fantasista è super, per Lorenzo il Magnifico è il gol numero 8 in campionato.

La formazione dell’ex Giampiero Ventura reagisce con Fabio Quagliarella, che esalta i riflessi di Pepe Reina; al 31’, comunque, arriva il pari. Faouzi Ghoulam è imprudente su Bruno Peres e l’intervento del difensore algerino vale il rigore, che l’ex Quagliarella trasforma con freddezza.

L’equilibrio regge otto minuti, poi la squadra di Sarri - espulso, come il suo collega Ventura - torna avanti. Insigne stavolta veste i panni dell’uomo assist, Hamšík entra in area e di sinistro batte Daniele Padelli. Nella ripresa Insigne colpisce la traversa su punizione, ma il Napoli mette in cassaforte altri tre, importantissimi punti. 

Porto-Rio Ave 1-1 (Herrera 22’; João Novais 33’)
Il Porto non si risolleva dal ko nel big-match contro lo Sporting Lisbona e perde ulteriore terreno dalla vetta della classifica. All’Estádio do Dragão, la squadra di Julen Lopetegui non va oltre l’1-1 contro il Rio Ave e viene raggiunta dal Benfica al secondo posto.

I Dragões sbloccano largita con il messicano Héctor Herrera, ma sono raggiunto dopo appena undici minuti da João Novais. 

Setúbal-Sporting Lisbona 0-6 (Slimani 18’ e 52’, Bruno César 41’ e 60’, João Mário 58’, Aquilani 85’)
Lo Sporting Lisbona “imita” i rivali cittadini del Benfica, rifila sei gol al malcapitato Setúbal e consolida il primato in vetta alla Liga portoghese.

All’Estádio do Bonfim, la squadra di Jorge Jesus è trascinata dalle doppiette dell’attaccante algerino Islam Slimani (10 reti per lui in campionato) e di quello brasiliano Bruno César. Di João Mário e del “nostro” Alberto Aquilani gli altri due gol della capolista.