Fernandão il panchinaro d'oro che fa volare il Fenerbahçe
mercoledì 4 novembre 2015
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Determinante per il Fenerbahçe nelle ultime due gare in cui è entrato a partita in corso, Fernandão spera di ripetersi contro l'Ajax nella sfida di giovedì ad Amsterdam.
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Competere con Robin van Persie per una maglia da titolare non è un'impresa semplice, ma Fernandão sta facendo di tutto per essere la prima scelta al Fenerbahçe dopo essersi messo in mostra nelle gare del Gruppo A.
Con tre reti decisive nelle ultime due partite di UEFA Europa League – doppietta nel pareggio per 2-2 in casa del Celtic e gol vittoria nell'1-0 casalingo con l'Ajax –, il 28enne brasiliano potrebbe aver scalato le gerarchie di Vitor Pereira per la gara della quarta giornata ad Amsterdam.
Giocatore imponente e muscoloso, Fernandão era praticamente uno sconosciuto in Turchia quando viene prelevato dall'Atlético Paranaense per vestire la maglia del Bursaspor nel gennaio 2014. In una stagione e mezzo a Bursa, il brasiliano realizza 32 reti in 48 partite nella massima serie - vincendo la classifica marcatori della Süper Lig nella passata stagione – e viene prelevato dal Fenerbahçe, anche se il suo arrivo passa in secondo piano per gli acquisti di Van Persie, Nani e Simon Kjær.
Fernandão prosegue per la sua strada e realizza otto gol in 17 partite – tre più del suo rivale olandese. Inoltre il suo impatto a partita in corso lo rende impossibile da non tenere in considerazione. "Se entra dalla panchina e incide sulla gara, dimostra quanto sia motivato. E così è stato col Celtic dove ho visto quanto fosse motivato", ha spiegato Pereira. "Uno dei due attaccanti deve andare in panchina per poter fare dei cambi. Se non ho alternative, non posso cambiare le cose".
Nessun lamento, Fernandão ha sempre detto di avere il massimo rispetto per le decisioni del mister e che vuole semplicemente fare del suo meglio quando gli viene data la possibilità. "È la squadra che conta", ha spiegato.
Avendo caratteristiche totalmente diverse da Van Persie, l'ex bomber di Guarani, Palmeiras e Bahia è molto più fisico e permette ai compagni di lanciare palle lunghe che possono mettere in difficoltà i difensori avversari. "Dovevamo tenere il pallone in avanti e Fernandão ha fatto esattamente questo", ha detto Pereira dopo aver fatto entrare il brasiliano al 40' sotto di due reti. "Ha segnato due gol e ha fatto esattamente ciò che gli ho chiesto. La partita sarebbe anche potuta finire 3-2 per noi!"
Autore del gol vittoria all'89' contro l'Ajax alla terza giornata, Fernandão vorrebbe ripetersi contro gli olandesi nella gara del 5 novembre. Che fosse dal primo minuto o a partita in corso, non stupirebbe vedere nuovamente il suo nome nel tabellino dei marcatori.