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Gomez alla ricerca del pezzo mancante

"È l'unico trofeo che mi manca", commenta Mario Gomez, che si prepara a ripredere l'assalto alla UEFA Europa League con il Beşiktaş. E se dovesse fare bene, UEFA EURO 2016 non è poi così lontano...

Mario Gomez cerca il trofeo mancante con il Beşiktaş
Mario Gomez cerca il trofeo mancante con il Beşiktaş ©Getty Images

Attaccante prolifico di squadre come Stoccarda e Bayern München, Mario Gomez è andato al Beşiktaş sperando che una buona stagione gli dia la possibilità di andare a UEFA EURO 2016, oltre che di vincere un trofeo per club che manca dalla sua bacheca.

In vista della doppia sfida contro il Lokomotiv Moskva nel Gruppo H, il nazionale tedesco parla a UEFA.com.

UEFA.com: sei andato al Beşiktaş in prestito dalla Fiorentina. Perché hai preso questa decisione?

Mario Gomez: ho deciso di venire qui perché alla Fiorentina avevo raggiunto un punto morto: non andavo più avanti e mi serviva una nuova sfida. Per me era importante giocare in una squadra che lottasse per rimanere ai vertici, per vincere il titolo; di conseguenza, se gioco bene potrei anche andare a UEFA UERO 2016 in Francia.

UEFA.com: vincere la UEFA Europa League sarebbe un bel colpo per i tifosi del Beşiktaş?

Gomez: è un sogno e un obiettivo per tutti noi, ed è anche l'unica coppa che mi manca. Ho vinto la Champions League, il campionato e la Coppa di Germania: praticamente tutto tranne l'Europa League, ma quest'anno ci saranno squadre prestigiose come Dortmund, Schalke e Liverpool.

Mario Gomez ha segnato molto con il Bayern
Mario Gomez ha segnato molto con il Bayern©Getty Images

UEFA.com: il tuo stile di gioco si è evoluto negli anni?

Gomez: il mio gioco è sempre cambiato a seconda delle squadre. Lo Stoccarda giocava con due punte ma si concentrava di più sulla difesa e sul contropiede, quindi noi avevamo più spazi. Al Bayern giocavamo con il 4-3-3 ed ero il centravanti, quindi ne avevo meno: ci ho messo qualche mese ad abituarmi.

La Fiorentina è stata ancora diversa. Il campionato italiano è molto difficile per gli attaccanti perché le squadre sono compatte in difesa. Il Beşiktaş è molto più simile al Bayern: è una delle squadre più forti in Turchia, domina e cerca sempre di attaccare.

UEFA.com: chi era il tuo centravanti preferito da ragazzino?

Gomez: Romário, quando giocava al Barcellona e nel Brasile. Guardavo il calcio in TV solo per vedere lui.

UEFA.com: segnare da sotto porta o da 30 metri ti dà la stessa soddisfazione?

Gomez: sì, per me ogni gol è uguale. Quelli importanti sono i più belli, a prescindere da come arrivino. L'unica cosa che conta è quel che significano per la squadra.

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