Tottenham, l'altra metà di Lamela
venerdì 18 settembre 2015
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Il giovedì a White Hart Lane è sempre una bella serata, soprattutto se in campo c'è Erik Lamela. L'argentino apprezza particolarmente la UEFA Europa League e dichiara: "Per me è una competizione molto speciale".
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Il giovedì a White Hart Lane è sempre una bella serata, soprattutto se in campo c'è Erik Lamela. Quasi un anno dopo lo spettacolare gol in 'rabona' contro l'Asteras Tripolis, l'argentino ha contribuito al 3-1 del Tottenham sul Qarabağ nella prima partita del Gruppo J di UEFA Europa League.
Il gol dell'attaccante, con un tocco a scavalcare il portiere Ibrahim Šehić su assist di Harry Kane, ha denotato ancora una volta la classe del giocatore. Il motto del club, 'audere est facere' ("osare è fare"), sembra più che mai adatto a lui: che sia una conclusione, un dribbling o un passaggio filtrante, Lamela osa sempre.
L'ex romanista, a quanto pare, osa ancora di più in UEFA Europa League. "Sì, sì - commenta con un sorriso a UEFA.com -. È una competizione speciale e ci permette di mostrare le nostre qualità in Europa. Sono contento di aver vinto la prima partita, perché è importante partire bene nel girone".
Se il gol contro l'Asteras vivrà per sempre nella memoria di tutti, è anche vero che la UEFA Europa League ha sempre portato bene a Lamela da quando è arrivato a Londra. Proprio in questo torneo, infatti, ha giocato la sua prima gara con il Tottenham, battendo 3-0 il Tromsø a settembre 2013. A novembre dello stesso anno, ha segnato il suo primo gol nella vittoria contro lo Sheriff.
Avendo esordito al Tottenham in questa competizione, il giocatore sa che può aiutare i neoarrivati Dele Alli, Kevin Wimmer e Clinton N'Jie ad ambientarsi. "È importante che la squadra vinca - prosegue l'argentino -. Dobbiamo avere sempre più fiducia, imparare e crescere. Per quanto riguarda me, cerco di dare il massimo in allenamento e in partita". L'impegno c'è: non resta che attendere lo spettacolo.