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Firmino: chi è il nuovo brasiliano del Liverpool?

Dopo che il Liverpool FC ha acquistato Roberto Firmino dal TSG 1899 Hoffenheim, Steffen Potter di UEFA.com vi racconta chi è il brasiliano, il cui idolo è Ronaldinho, che ha incantato la Bundesliga.

Roberto Firmino esulta dopo una rete con l'Hoffenheim
Roberto Firmino esulta dopo una rete con l'Hoffenheim ©Getty Images

Cita Ronaldinho come suo modello, detesta le interviste e ha una propensione particolare a segnare gol importanti. Ma chi è davvero questo nuovo acquisto del Liverpool FC, Roberto Firmino?

Il 23enne centrocampista offensivo è passato ai Reds dal TSG 1899 Hoffenheim per una cifra che si aggirera sui 41 milioni di euro. Tuttavia non è un nome molto conosciuto dai tifosi della Premier League nonostante abbia illuminato i campi della Bundesliga per quattro anni e mezzo.

Firmino si trasferisce in Germania nel 2011 quando ha appena 19 anni, dopo essere stato votato miglior calciatore brasiliano in seconda divisione, alla sua prima stagione con la maglia del Figueirense FC. Nato a Maceio – città che ha dato i natali a Mario Zagallo e a Pepe del Real Madrid CF –, l'impatto con l'Europa inizialmente è molto duro. Il fatto che l'Hoffenheim lotti per non retrocedere di certo non l'aiuta. Il possente brasiliano riesce tuttavia a incidere nella stagione dei tedeschi, segnando tre reti in 11 presenze, subentrando sempre dalla panchina. E questo è solo un assaggio di quello che avrebbe fatto negli anni a venire.

Nelle due stagioni successive Firmino matura anche fisicamente e viene usato di più. Il suo bottino nella stagione 2011/12 è di sette reti, ne fa altre cinque in quella successiva, ma sono quasi tutte reti decisive. "È stato importante avere lavorato sul suo fisico", ricorda il tecnico dell'Hoffenheim di allora, Markus Gisdol, che siede sulla panchina dei tedeschi dall'aprile 2013 e predispone un sistema maggiormente votato all'attacco in grado di tirare fuori il meglio dal brasiliano.

Firmino con l'Hoffenheim
Firmino con l'Hoffenheim©Getty Images

La stagione 2013/14 è quella della sua consacrazione. La sua tecnica e i suoi dribbling gli fruttano 16 gol e 11 assist in Bundesliga. "Conosco pochi giocatori con la sua velocità in grado di liberarsi dalla marcatura in un fazzoletto come lui", ha spiegato Gisdol, che ha anche sottolineato l'importanza del suo apporto difensivo nel fare ripartire l'azione. "Adesso è eccezionale quando si tratta di rubare il pallone agli avversari". Sebbene sia cresciuto anche dal punto di vista difensivo, ciò che risalta maggiormente è un altro aspetto; nelle ultime 66 partite in Bundesliga, Firmino ha messo lo zampino in non meno di 45 reti.

Uno dei problemi a cui potrebbe andare incontro nel suo nuovo club potrebbe essere la lingua. Il giocatore non è riuscito a imparare il tedesco nonostante i quattro anni e mezzo in Germania. Sicuramente, tuttavia, i problemi verranno accantonati parlando la lingua universale del calcio durante gli allenamenti. "Giochi per come ti alleni", ha raccontato l'attaccante brasiliano che parla di Ronaldinho come del suo idolo. "Ho sempre provato a giocare come lui. Rimarrà per sempre il mio idolo".

Firmino contro il Dortmund
Firmino contro il Dortmund©Getty Images

È stato l'ex direttore sportivo dell'Hoffenheim, Ernst Tanner, a scoprire il giocatore in Brasile. "Durante alcuni esercizi ricordo che è stato rimproverato senza ragione, ma lui si è limitato ad ascoltare e imparare. Ecco cosa mi ha impressionato", ha spiegato. Gisdol ha confermato che questo suo atteggiamento è rimasto inalterato negli anni. "Durante ogni allenamento dà sempre il massimo, come se fosse sempre l'ultimo".

Firmino è stato seguito dagli osservatori della nazionale a livello giovanile, ma il suo stato di forma delle ultime due stagioni non può non essere preso in considerazione. "Ho urlato di gioia dopo aver ricevuto il messaggio. Ho praticamente cominciato a correre per la gioia", ha raccontato dopo aver saputo della sua prima chiamata con la Seleção, prima del suo debutto contro la Turchia a novembre.

Non ha perso tempo per entrare nei cuori dei tifosi brasiliani, segnando quattro gol in nove partite, e divenendo rapidamente un uomo chiave della Copa América dopo la squalifica di Neymar. I tifosi del Liverpool sperano che il brasiliano ripeterà ad Anfield quanto di buono fatto in Germania. E in effetti i numeri sono tutti dalla sua parte.

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