Gameiro: "Il Siviglia deve dimenticare di essere favorito"

Il tiro dagli undici metri di Kevin Gameiro ai calci di rigore contro l'SL Benfica ha permesso al Sevilla FC di vincere la UEFA Champions League. I campioni in carica si apprestano ad affrontare FC Dnipro Dnipropetrovsk mercoledì a Varsavia e il 28enne attaccante francese spera di essere nuovamente decisivo.

UEFA.com: E' il rigore trasformato nella scorsa finale l'apice più alto della tua carriera finora?

Kevin Gameiro: E' uno dei momenti più importanti – non è il migliore perchè il mio debutto da professionista [per l'RC Strasbourg] è qualcosa che non dimenticherò mai. Ma è stato un grande momento e vincere il trofeo in un club come il Siviglia è qualcosa di eccezionale. I tifosi erano dietro di noi. Si sentiva la passione intorno alla squadra. Segnare il rigore decisivo e vincere la coppa è stato fantastico.

UEFA.com: Concordi sul fatto che il Siviglia sia favorito nella finale di quest'anno?

Gameiro: Siamo i favoriti per vincere questa competizione perchè abbiamo vinto lo scorso anno. Ma non dobbiamo soffermarci su questo - sappiamo che il Dnipro è un'ottima squadra e non è arrivata qui per caso. Sta a noi fare una grande prestazione e dare il massimo come abbiamo fatto nei turni precedenti.

UEFA.com: Sei entrato dalla pachina e hai segnato contro l'FC Zenit nei quarti di finale. Puoi parlarci di questo?

Gameiro con il trofeo nel 2014©Getty Images

Gameiro: E' stata una gara molto dura. Stavamo perdendo 2-1 e se non avessimo segnato un gol saremmo andati ai supplementari - oppure avrebbero potuto segnare ancora loro. Ricordo che, prima del mio ingresso in campo, l'allenatore mi ha detto che avrei avuto un'occasione e mi sarei dovuto far trovare pronto. Ed è stato quel che ho fatto. E' questo il motivo per cui si gioca a calcio - per momenti come questo, quando puoi permettere alla tua squadra di qualificarsi al turno successivo. Quando sei un calciatore, vuoi giocare ogni minuto di ogni partita, perciò quando sei chiamato in causa, devi essere pronto ed è quello che cerco di fare ogni volta che parto dalla panchina. La squadra e vincere sono le cose più importanti. Se posso essere utile segnando, è sempre un piacere.

UEFA.com: A cosa pensi quando ricevi la palla in posizione di tiro?

Gameiro: Non mi fermo a pensare – quando lo faccio, sbaglio! Essere un attaccante significa lottare per il gol e avere sempre la speranza di segnare in ogni gara. Non è facile, ma anche se fallisci un'occasione, non può soffermarti su questo. Sai che avrai un'altra opportunità, e se ne hai una, devi dimostrare di essere in grado di segnare.

UEFA.com: Chi era il tuo idolo da ragazzo?

Gameiro: Come per tutti, Ronaldo. A parte lui, ho sempre ammirato Jean-Pierre Papin. E' stato un altro grande attaccante, è francese e mi è sempre piaciuto perchè il suo stile di gioco è simile al mio - non si fermava a pensare, riceveva palla e andava in rete.

UEFA.com: I vincitori di questa edizione della UEFA Europa League giocheranno in UEFA Champions League nella prossima stagione. E' una motivazione in più per i giocatori?

Gameiro: Sì. E' un peccato che questa regola non fosse in vigore già lo scorso anno. E' una motivazione in più per alzare al cielo il trofeo, perchè giocare in UEFA Champions League è un sogno per tutti i giocatori – ascoltare l'inno della Champions League quando entri in campo ti fa venire la pelle d'oca.

Kevin Gameiro nei quarti contro Zenit©AFP/Getty Images