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La Fiorentina si gode una grande notte

"Il passaggio del turno è meritato e sono contento per il gruppo", dice Montella commentando il 2-0 alla Dinamo Kiev, che porta i Viola in semifinale. Gomez: "Siamo contenti di continuare il nostro cammino europeo".

Joaquín: "Possiamo arrivare fino in fondo"

Una serata da incorniciare, quella che riporta l’ACF Fiorentina in semifinale di UEFA Europa League a sette anni di distanza. Al Franchi i Viola hanno giocato una grande partita e sconfitto 2-0 la FC Dynamo Kyiv dopo i gol - uno per tempo - di Mario Gomez e Juan Manuel Vargas. A fine partita il tecnico Vincenzo Montella sottolinea che la sua squadra ha giocato “una grande partita” e avuto “grande coraggio”, mentre Mario Gomez, autore del gol del vantaggio, sottolinea la “forza di un grande gruppo che merita di proseguire il cammino europeo. Ora i riflettori si spostano sull’urna di Nyon, da dove venerdì uscirà l’avversaria che contenderà alla Fiorentina la qualificazione alla finale di Varsavia.

Vincenzo Montella, allenatore ACF Fiorentina
La squadra ha fatto una grande partita. Se vogliamo trovare un neo è il fatto di non aver concretizzato quanto prodotto e chiuso la gara prima. La Fiorentina ha fatto una grande partita, ha avuto coraggio, velocità di gioco e ha creato occasioni. Sono contento, il passaggio del turno è meritato, e sono felice per il gruppo, anche per quelli che non sono in lista. Non so se è un traguardo, ma c’è soddisfazione e sono orgoglioso di allenare questi giocatori e vedere i giocatori che mi seguono, portano avanti un’idea di gioco con grande coraggio. Questa Fiorentina è un gruppo coeso, io sono soddisfatto ma non appagato.
Sono contento per il nostro calcio, le squadre italiane si stanno appropriando di una dimensione precedente e l’augurio è che non sia qualcosa di sporadico. Mi piacerebbe non incontrare il Napoli, perché è un’italiana ed è forte; le altre due le accetterei più volentieri. Pizarro ha fatto una grande partita, ma trovare chi ha giocato al di sotto delle sue possibilità à difficilissimo. Per Gomez e Vargas sono contento, ma sono contento sopratutto per come ha giocato la Fiorentina. Salah? E’ il suo modo di giocare, imprevedibile per gli avversari ma a volte anche per i compagni; ma non è egoista.
Varsavia? Vediamo chi ci capita, la Fiorentina ci proverà con tutta se stessa ad arrivarsi: ci teniamo e lavoriamo per questo.

Mario Gomez, attaccante ACF Fiorentina

E' stata molto dura soprattutto nel finale, non siamo abituati a giocare queste partite, per questo nel finale abbiamo sofferto. Sono molto contento per la società, la città e i tifosi che si meritano questa gioia. Il gol alla fine è arrivato, due minuti prima avevo avuto una grande occasione ma ero scivolato, il calcio è questo sono contento per la rete. Siamo un grande gruppo e siamo contenti di continuare il nostro cammino europeo.

Joaquín, attaccante ACF Fiorentina
Sono contento, siamo in semifinale e non era facile arrivarci perché abbiamo giocato contro una squadra forte. Secondo me abbiamo giocato una partita bellissima, intelligente, che alla fine abbiamo vinto.
Ci manca di finalizzare bene le occasioni, ma il calcio è così. L’importante comunque è che la squadra segua una filosofia di gioco, che lo faccia con personalità: io penso che il nostro gioco lo abbiamo fatto.
Lavoriamo per divertire anche i nostri tifosi, anche se è vero che se non si vince non ci si diverte…Dobbiamo essere pronti, giocare per divertire, ma alla fine se si vince, come questa sera, è meglio.
Dobbiamo lavorare come adesso, pressando avanti e tenendo la palla: quando giochiamo così ci sono possibilità di vincere, è il gioco che ci piace e quello per cui lavoriamo. Vediamo che cosa succede nel sorteggio: Napoli, Siviglia, Dnipro sono tutte forti, ma noi non abbiamo paura di nessuno. Se giochiamo così abbiamo molte possibilità di andare in finale, anche se non sarà facile.

Serhiy Rebrov, allenatore FC Dynamo Kyiv
Non c’è molto da commentare purtroppo: il livello della UEFA Europa League è alto, lo sappiamo, con un giocatore in meno è stata dura contro la Fiorentina. Le partite precedenti contro Everton e Guingamp sono state dure e anche quella di stasera è stata una gara molto dura per noi, ma ci siamo impegnati. Ho fatto comunque i complimenti ai ragazzi e ho detto loro che sono soddisfatto, perché loro non sono abituati ad affrontare squadre come la Fiorentina in Ucraina. Yarmolenko ha dato molto alla squadra e ha corso tantissimo, con l’espulsione di Lens ha dovuto lavorare ancora di più. È un giocatore molto importante per noi ed è fondamentale per noi che giochi anche con lo Shakhtar in campionato. Kravez non ha giocato perché non era ancora al 100%. Faccio gli auguri al Dnipro perché la sua qualificazione in semifinale è un bello spot per il calcio ucraino.

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