Il Siviglia ha il veleno nella coda
giovedì 23 aprile 2015
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FC Zenit - Sevilla FC 2-2 (and. 1-2)
I detentori del trofeo approdano in semifinale grazie a un gol di Kevin Gameiro in chiusura di gara, che suggella una sfida emozionante a San Pietroburgo.
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• Il Siviglia approda in semifinale grazie a un gol di Kevin Gameiro in chiusura di gara
• Gli ospiti si portano in vantaggio al 6' con Carlos Bacca
• José Rondón e Hulk firmano la rimonta dello Zenit e riportano in parità il doppio confronto prima della zampata decisiva di Gameiro
• Daniel Carriço sale a quota 45 presenze nel torneo, un record
• Il sorteggio per le semifinali si svolgerà alle 12.00CET di venerdì a Nyon
Il Sevilla FC esce indenne da San Pietroburgo e ringrazia Kevin Gameiro, che nel finale di gara agguanta l'FC Zenit sul pari e regala ai campioni in carica l'accesso in semifinale.
Reduci dal successo 2-1 dell'andata, gli spagnoli passano in vantaggio in apertura con un rigore di Carlos Bacca, poi lo Zenit trova il pareggio grazie a José Rondón e firma il sorpasso con un capolavoro di Hulk. Con il doppio confronto in perfetta parità i padroni di casa spingono alla ricerca del gol-qualificazione, ma all'85' è Gameiro ad andare a bersaglio e a portare in semifinale la squadra di Unai Emery.
Le emozioni non mancano fin dalle prime battute. Vitolo irrompe nell'area dello Zenit e viene atterrato da Luís Neto, procurandosi un rigore che Bacca trasforma in maniera impeccabile al 6'. Lo Zenit reagisce con Danny, che chiama Beto a un difficile intervento, poi il portoghese ci riprova in chiusura di primo tempo con una conclusione dalla distanza che coglie il palo esterno.
I padroni di casa trovano il pareggio in avvio di ripresa, quando Beto respinge un cross di Oleg Shatov tra i piedi di Rondón, che insacca con facilità. Il quarto d'ora successivo è tutto di marca russa: Hulk che manca di poco il bersaglio con un autentico bolide e Danny si vede bloccare una conclusione dal provvidenziale intervento di Grzegorz Krychowiak.
Il sorpasso Zenit si concretizza al 72' grazie a un tocco geniale di Hulk. Il brasiliano, defilato sulla destra, scorge il portiere del Siviglia fuori dai pali e dai 40 metri lascia partire una parabola che si insacca in rete dopo aver colpito la parte inferiore della traversa. A quel punto i padroni di casa raddoppiano gli sforzi per cercare il gol-qualificazione e Beto compie due interventi decisivi su Hulk e Rondón. Il contropiede spagnolo, però, è letale: Vitolo scappa sulla sinistra e serve al centro l'accorrente Gameiro, subentrato a gara in corso, che con grande freddezza si aggiusta il pallone prima di piazzarlo all'angolino.